Altroconsumo: quanto tempo serve per il rilascio o il rinnovo del passaporto?

10 febbraio 2023 | 10:40
Altroconsumo: quanto tempo serve per il rilascio o il rinnovo del passaporto?

Altroconsumo: quanto tempo serve per il rilascio o il rinnovo del passaporto? Il passaporto italiano è tra i più “potenti” del mondo, in quanto apre le porte di ben 189 Paesi senza bisogno del visto. Siamo quarti in classifica (con Finlandia e Lussemburgo) dopo il Giappone da solo in vetta, Singapore e Corea del Sud secondi, Germania e Spagna al terzo posto (per una sola destinazione in più senza visto rispetto a noi).

Lo afferma la classifica annuale 2023 del “Passport Index” di Henley & Partners, che si basa sui dati forniti dall’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata).

Ma se il mondo ci spalanca le porte con il passaporto alla mano, ottenere o rinnovare questo documento sta diventando quasi una missione impossibile a causa dei tempi lunghissimi necessari al rilascio.

Un’indagine di Altroconsumo ha evidenziato che sono necessari quattro, cinque, anche sei mesi solo per avere l’appuntamento in questura e ci sono città, come Genova e Padova, in cui non ci sono disponibilità. “È quanto emerso dalla nostraindagine in 13 città italiane lungo tutto lo Stivale dove abbiamo provato a prenotare un appuntamento per il rilascio del passaporto sulla piattaforma ministeriale che fornisce le disponibilità presso i commissariati presenti all’interno della provincia”. 

Schermo rosso per padovani e genovesi con una sfilza di “non disponibile” per tutte le date possibili in quel momento sulla piattaforma. Insomma, “ritenta e sarai più fortunato”. Un grave disservizio. Non è andata molto meglio a Bolzano e a Torino dove bisogna aspettare fino ad aprile e a maggio per avere una disponibilità. Siamo a più di quattro mesi di attesa per gli altoatesini e a quasi sei mesi per i torinesi.

Tra le città più lente possiamo mettere anche Cagliari, Ancona (tre mesi) e Reggio Calabria (due mesi e mezzo). Interessante notare come nel capoluogo calabrese la piattaforma abbia dato come prima disponibilità il 18 novembre, solo tre giorni dopo, ma a Bovalino cittadina distante 85 km. Infatti, il sistema dà le disponibilità della provincia, ma non è pensabile che il cittadino debba fare 170 km per avere un documento così importante in tempi ragionevoli. Lo stesso è accaduto a Bari, dove si poteva andare il giorno dopo, ma in un commissariato di Monopoli, ben 86 km andata e ritorno. Altrimenti, la prima disponibilità nel capoluogo pugliese era dopo quasi due mesi. La macchina burocratica non funziona meglio nell’industriosa Milano dove ci vuole circa un mese per varcare la soglia della questura. Tempi più ragionevoli, invece, a Roma (10 giorni), Napoli e Palermo (15 giorni). Imbattibile Bologna dove il primo appuntamento disponibile era per il giorno dopo. Un colpo di fortuna? Chissà. La nostra inchiesta ha fotografato il disagio dei cittadini che sono costretti a tempi di attesa lunghissimi per avere il passaporto. I posti liberi sono pochissimi e disponibili dopo mesi, ma poi è lunga anche l’attesa per la verifica dei documenti indispensabile prima della consegna finale.