Concessioni demaniali. Per i balneari proroga al 31 dicembre 2024 con opzione al 31 dicembre 2025
Concessioni demaniali. Al Senato il via libera delle commissioni con la proroga al 2024. Sulle concessioni per i balneari il Governo di Giorgia Meloni prende tempo. Gli emendamenti approvati concedono, infatti, 5 mesi in più per la mappatura delle spiagge e prevedono per lo scopo l’istituzione di un tavolo tecnico a Palazzo Chigi. Il via libera definitivo delle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali del Senato. Il relatore del provvedimento Dario Damiani, a margine dei lavori, ha confermato che sono stati approvati gli emendamenti dei relatori e quelli riformulati di Fi e Lega.Gli emendamenti, approvati e presentati al decreto Milleproroghe , prevedono la proroga di un anno delle attuali concessioni, fino al 31 dicembre 2024, concedono cinque mesi in più di tempo. Questo tempo servirà per l’esercizio della delega sulla mappatura delle spiagge date in concessione. Nel caso non si fosse approvata la proroga la scadenza sarebbe giunta il 27 febbraio 2023. Per questo è stato istituito un tavolo tecnico presso la Presidenza del Consiglio, con funzioni consultive, a cui partecipano i ministri competenti, le regioni e le associazioni di categoria.Ma ce di più. Infatti, nel caso si dovessero verificare impedimenti oggettivi all’espletamento delle gare, secondo quanto previsto dalle norme, le attuali concessioni possono restare valide fino al 31 dicembre 2025.