Custodia cautelare in carcere e arresti nei confronti di tre extracomunitari
Su delega del Procuratore della Repubblica f.f., nella serata del 10 febbraio u.s., personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di tre extracomunitari, A.I., liberiano classe ’70, per cui è stata disposta la custodia cautelare in carcere, S.K., ivoriano classe ’88 per cui è stata disposta la sottoposizione agli arresti domiciliari e F.S., tunisina classe ’58, per cui è stato previsto l’ obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nei fatti, i tre extracomunitari si sarebbero resi responsabili di una serie di rapine – almeno cinque sono stati gli episodi ricostruiti dagli investigatori della Squadra Mobile di Napoli – che hanno interessato la zona del centro storico e di Corso Umberto I, commesse tutte col medesimo modus operandi: i tre, difatti, erano soliti seguire le vittime mentre rincasavano, per poi aggredirle nel momento in cui si accingevano ad entrare nel portone delle loro abitazioni, consumando la rapina e minacciando le vittime con armi da taglio. In uno di questi episodi, inoltre, avrebbero anche usato violenza ad una giovane studentessa universitaria.
A conclusione di immediata attività info-investigativa articolatasi attraverso l’acquisizione e l’analisi delle immagini offerte dagli impianti di videosorveglianza presenti in zona, sono stati acquisiti gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati che, tra l’altro, a seguito di individuazione fotografica, sono stati riconosciuti dalle vittime.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.