Nokia, nuovo smartphone riparabile a meno di 200 euro
Nokia, nuovo smartphone riparabile a meno di 200 euro.
Nokia ritorna prepotentemente sul mercato della telefonia annunciando, al Mobile World Congress, tre nuovi smartphone.
Ad annunciarlo è la Nokia, che dal 2017 ha un accordo di licenza con HMD Global, azienda anch’essa finlandese che sviluppa dispositivi mobili a marchio Nokia, sono ben tre i nuovi smartphone presentati: Nokia G22 (189 euro) il Nokia C22 (129 euro) e il Nokia C32 (149 euro).
A catturare l’attenzione però è stato il Nokia G22, che, in collaborazione con la comunità iFixit, che promuove la riparazione dei dispositivi, dispone di un kit per la riparazione ed è dotato di una scocca in plastica riciclata al 100%.
Nokia che si unisce, quindi, insieme a tante altre aziende come Apple, Samsung e Google nell’abbracciare politiche che rendano sempre più semplice ed intuitivo e più rapido il processo di riparazione dei propri cellulari.
“Il nuovo Nokia G22 è stato appositamente progettato per essere riparato comodamente a casa, in modo da poter prolungare la sua vita utile”, ha affermato Adam Ferguson, Responsabile Marketing Prodotti di HMD Global.
Il prezzo del Nokia G22 è inferiore ai 200 euro, mentre kit di montaggio e pezzi di ricambio saranno disponibili sul sito ufficiale di iFixit.com in Europa, inclusi display, batteria e porta di ricarica.
Ma non è tutto, Nokia ha annunciato anche che, entro la fine del 2023, la produzione degli smartphone sarà trasferita in Europa, rendendo la società il primo grande produttore di smartphone europeo 5G
“Siamo entusiasti di annunciare il primo passo del nostro percorso di trasferimento della produzione di dispositivi 5G in Europa. Il marchio Nokia ha una lunga storia di successo nel mercato europeo e con questa mossa continueremo a rafforzare la nostra posizione come unico grande produttore europeo di smartphone”, ha dichiarato Jean-Francois Baril, Co-Fondatore, Presidente e Amministratore Delegato di HMD Global.
Nokia, inoltre, dopo ben 60 anni, ha deciso di cambiare il suo logo con uno ben più moderno e dinamico, segno evidente di come l’Azienda finlandese voglia tornare a dominare i mercati mediante una strategia di crescita ben precisa che, getta le basi, proprio dal nuovo logo