Positano, troppe persone “imprigionate” in casa dalle scale. Ci vorrebbero più ascensori

Positano. Volgono quasi al termini i lavori per la realizzazione dell’ascensore che permetterà di raggiungere in modo agevole il cimitero di Liparlati. Un’opera di grande importanza per la città che verrà incontro alle esigenze soprattutto delle persone anziane e con difficoltà motorie che, al momento, non riescono a raggiungere le tombe dei propri cari per portare un fiore o sostare in preghiera.
Sicuramente a Positano non basta l’ascensore per il Cimitero ma sarebbe necessario installarne altri in più posti possibile cominciando da Fornillo e Via Boscariello dove ci sono tanti anziani che oramai sono “sepolti vivi” perché non riescono più a percorrere i tanti gradini delle scale che conducono alle loro case ed i medici spesso non si recano a visitarli perché “spaventati” dallo scomodo e faticoso percorso.
Ci auguriamo che vengano ripristinati anche altri ascensori – come quelli privati – per Fornillo e per la Sponda. Ed anche nel luogo vicino a dove si sta realizzando l’ascensore per il Cimitero si potrebbe pensare a farne uno anche per scendere in spiaggia.
Bisogna pensare seriamente ai vettori meccanici per Positano. Se riescono a farlo anche città come Perugia, che sono comunque prestigiose, dobbiamo farlo anche nella città verticale. Non lasciamo che i nostri anziani vengano sepolti vivi dentro questa scalinatelle che sono comunque bellissime e caratteristiche e rappresentano un’attrattiva di in uno dei posti più belli del mondo ma che, al contempo, si trasformano in una prigione per chi non è in grado di percorrerle per l’età o per altre problematiche motorie.