Sant’Agnello, Housing Sociale verso la prescrizione per la Giunta. Per evitare la demolizione possibile intervento della Regione Campania
Sant’Agnello, Housing Sociale verso la prescrizione per la Giunta. Per evitare la demolizione possibile intervento della Regione Campania . La logica vuole che , se possibile, bisogna cercare di salvare l’esistente. Una sentenza depositata il 27 gennaio scorso a Cava de’ Tirreni , è senza dubbio una sentenza rivoluzionaria, destinata a fare giurisprudenza, risultando già pubblicata, con approfonditi commenti, sulle pprestigiose Riviste giuridiche italiane, compresa quella di Diritto e Giustizia. La cosa interessa molto anche la Penisola Sorrentina e Costiera amalfitana, da Sorrento ad Amalfi molti sono gli immobili che rischiano gli abbattimenti.
Il caso più clamoroso , la vicenda dell’housing sociale che mentre va sicuramente verso la prescrizione dei reati penali, basti pensare che la delibera di Giunta Sagristani era del 2015, e quindi con nessuna condanna, potrebbe, il condizionale è d’obbligo, ove ve ne fossero i presupposti, e l’ultima sentenza al proposito è critica in questo senso, predisporre per la confisca ed abbattimento. Cosa che riteniamo irrazionale , in qualche modo l’immobile va preservato, come pure, ci auguriamo, i diritti delle persone che vi sono dentro, eventualmente con un risarcimento. Ovviamente questa ipotesi sembra profilarsi per le ultime sentenze di cassazione, ma potrebbe esserci anche l’assoluzione, altrimenti comunque alla fine non vi sarebbero condanne, i tempi sono quelli che sono ed è difficile arrivare a tutti i gradi senza una prescrizione, ma anche in caso di prescrizione rimane la questione urbanistica da risolvere, in caso di confisca si potrebbe arrivare quindi all’abbattimento. Era meglio bloccare prima l’opera, ma ora che soluzioni ci sono, viste le enormi esigenze abitative del territorio, con i cittadini della Penisola costretti a trasferirsi altrove per crearsi una famiglia? Una soluzione potrebbe essere un provvedimento legislativo , qualcuno parla di un possibile intervento della Regione Campania, per salvare una struttura abitabile quale è l’housing sociale, sarebbe contro le leggi del buon senso demolire l’edificio a questo punto visto che parliamo di una struttura connessa in un tessuto urbanistico, quindi non stravolge nessuna cartolina, come poteva essere l’Alimuri per esempio, e che la demolizione e il recupero dell’area sarebbero un ulteriore costo enorme a carico dei cittadini. Nella peggiore delle ipotesi, ovviamente ci auguriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi, riteniamo che si debbano tentare tutte le strade per salvare degli spazi abitativi e tutelare anche i diritti di chi in buona fede ha acquistato.