Vie del Mare:Una domenica di una settimana da cani per i trasporti marittimi ad Ischia

21 febbraio 2023 | 01:14
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Vie del Mare:Una domenica di una settimana da cani per i trasporti marittimi ad Ischia

Trasporti marittimi: di male in peggio! Domenica nefasta per i trasporti marittimi, da tra e per le isole del Golfo di Napoli. Una domenica di una settimana da cani per i trasporti marittimi ad Ischia. La continuità territoriale continua ad essere negata ai cittadini isolani. Un problema ormai incartatosi le cui conseguenze, nella totale indifferenza delle istituzioni preposte viene scontata dai soli utenti e cittadini. Le pene maggiori in questi ultimi mesi a cavallo tra il 2022 ed il 2023 sono scontate dall’isola d’Ischia.  Con il perdurare della inoperosità delle navi traghetto nel porto di Casamicciola Terme è il solo scalo di Ischia ad assolvere la gran parte delle funzioni di approdo per le operazioni commerciali che afferiscono la più grande delle isole del golfo, come sempre, ma di fatto senza riuscire ad arginare lo stop ai collegamenti da Casamicciola. E, con il lavori alla canaletta del Catino Borbonico la situazione, linee corse e traporti garantiti sta diventando surreale. Domenica, ad esempio, la Medmar ha effettuato, solo tre corse e con una sola nave, la Caremar, ha in linea solo il traghetto Veloce a causa di problemi di bacino per unadelle sue ammiraglie. Un traghetto veloce della ex compagnia pubblica che non serve alle esigenze, anche se minime della nostra isola!Persino la stessa Medmar è stata costretta prima del week end, a dirottare la linea dei fanghi da Casamicciola con Agata, sulle tratte ordinarie del Quirino che fu Caremar.Le conseguenze, domenica 19 febbraio, sono state catastrofiche: tutte le corse  complete fin dalle prime ore del mattino, in partenza da Ischia, idem le partenze dalla terraferma, tutte complete. Anche la partenza delle ore 21.55 da Napoli era  completa,diverse ore prima del salpate le ancore, al punto da lasciare a terra tante macchine. Tante persone, troppe, per un territorio come Ischia, sono state costrette a non rientrare sull’isola, hanno dovuto andare in hotel.Il porto di Ischia, complice anche la giornata sportiva e le previsioni per il Carnevale, fin dalle 8.00 di domenica, brulicava di squadre sportive in partenza ed arrivo, tanti i residenti pronti partire in auto con famiglie a seguito e i primi visitatori in arrivo per questa parentesi di febbraio. In arrivo anche i primi pullman turistici. Eppure Ischia non è in grado di assorbire i flussi già in questa fase, figuriamoci nel pieno della stagione turistica. Senza mezzi trasporto, senza infrastrutture. Ormai così non si può più andare avanti.