Acerra: parenti di un paziente si fanno largo con calci e pugni all’ingresso del pronto soccorso
27 marzo 2023 | 10:52
Si tratta della decima aggressione che avviene in un pronto soccorso. A denunciarlo la pagina facebook dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”. I fatti denunciati si riferiscono all’ospedale di Acerra di pertinenza dell’ASL NA 2. In totale tra le ASL Napoli 1 e la Napoli 2 sono ad oggi in totale 26 da inizio anno secondo il conteggio dell’associazione.
Il fattaccio è avvenuto intorno alle 16, al pronto soccorso di Villa dei Fiori ad Acerra. A quell’ora arriva un’ambulanza del 118 con a bordo un paziente in codice giallo che accusa un dolore al petto. Qui trova anche i parenti che nel frattempo hanno raggiunto l’ospedale con mezzi propri. Sono circa una decina che per farsi largo ed entrare all’interno del pronto soccorso inveiscono con calci e pugni sulla porta d’ingresso senza riuscirci. Poi però approfittano che la porta d’ingresso è stata aperta per fare entrare un operatore sanitario entrano travolgendo un infermiere e altro personale del pronto soccorso. Gli operatori sanitari protestano. “Non abbiamo parole per lo schifo che pervade la nostra anima alla vista di queste immagini, l’infermiere stamane è uscito di casa sano e ritorna come se avesse fatto 10 round” ha detto qualcuno di loro e poi rivolgendosi al Ministro Piantedosi chiedono “Un posto di polizia anche a Villa dei Fiori, non esistono pronti soccorsi di seria A e di serie B”.