Castellammare di Stabia: tutti assolti alla Cesarano Pompe Funebri
Tutti assolti perchè il fatto non sussiste. Questa la sentenza di primo grado che ribalta tutte le accuse nei confronti dei soci dell’impresa funebre di Castellammare di Stabia. Sentenza che arriva dopo quasi quattro anni di “sperpetuo” dopo l’interdittiva antimafia che aveva colpito i soci della Cesarano Pompe Funebri di via Napoli.
Qundi, assolti con formula piena i vari Saturno Cesarano, i due cugini Alfonso Cesarano, Giulio Cesarano, Catello Cesarano e Michele Cioffi, accusati a vario titolo di aver imposto il monopolio sul territorio stabiese grazie all’appoggio del clan D’Alessandro. Le accuse della Dda di Napoli sono state tutte smontate. Tantè che la sentenza restituisce ai legittimi proprietari anche le quote societarie della Cesarano Pompe Funebri Srl, operante nel settore delle onoranze funebri da oltre un secolo e praticamente cancellata per quattro anni dalle accuse della Dda.