Diocesi di Teggiano-Policastro: pellegrinaggio diocesano al Santuario della Madonna del Rosario di Pompei
Comune di Sanza: da Attilio De Lisa Cavaliere dell’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa della Santa Sede e Referente del Vescovo diocesano alla Formazione della Cultura Sociale oltre ad essere dipendente di ruolo dell’ASL Salerno C.P.S.Infermiere presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri.
La diocesi comprende 41 comuni della provincia di Salerno: Aquara, Atena Lucana, Bellosguardo, Buonabitacolo, Camerota, Casalbuono, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Castelcivita, Celle di Bulgheria, Controne, Corleto Monforte, Ispani, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Morigerati, Ottati, Padula, Pertosa, Petina, Polla, Postiglione, Roccagloriosa, Roscigno, Sala Consilina, San Giovanni a Piro, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Santa Marina, Sant’Angelo a Fasanella, Sant’Arsenio, Sanza, Sapri, Sassano, Serre, Sicignano degli Alburni, Teggiano, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella e Vibonati.
In occasione dell’anno giubilare per il 150° dell’arrivo a pompei del Beato Bartolo Longo, per sabato 11 marzo 2023 è stato organizzato un pellegrinaggio diocesano a Pompei di cui arcivescovo è S.E. Mons. Tommaso Caputo. Anche la Parrocchia Santa Maria Assunta e San Francesco d’Assisi di Sanza vi parteciperà col prroco don Giuseppe Spinelli e con il seguente programma: partenza alle ore 13.00. 1. visita al Santuario; 2. celebrazione del sacramento della Confessione; 3. partecipazione al santo rosario meditato, partecipaziome alla Santa Messa in basilica, presieduta dal nostro vescovo Mons. Antonio De Luca. Ritorno alle ore 22.00
Ritornare all’esperienza di Bartolo Longo a distanza di centocinquanta anni, questo il tema conduttore degli innumerevoli eventi che il Santuario di Pompei ha organizzato in occasione dell’Anno Giubilare Longhiano che ha avuto inizio il 1° ottobre 2022 e terminerà il 31 ottobre 2023.
L’Arcivescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, nella Lettera scritta per l’occasione, invita a «riscoprire lo spirito di quel tempo, risvegliare l’entusiasmo sopito, ritrovare il gusto di investire sulla speranza».
L’Arcivescovo e Prelato di Pompei ha anche annunciato la concessione dell’indulgenza plenaria, dall’ottobre 2022 fino alla fine di ottobre 2023, alle solite condizioni.
Ogni mese di questo speciale Anno è contrassegnato da celebrazioni, eventi e manifestazioni che ricorderdano le tappe salienti dell’opera mirabile che Bartolo Longo ha compiuto tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, trasformando una terra desolata e deserta in una fiorente città, al centro della quale ha fondato, insieme alla consorte, la Contessa Marianna De Fusco, il Santuario mariano, diventato in pochissimo tempo uno dei più conosciuti al mondo e visitato, ogni anno, da milioni di pellegrini e devoti della Madonna del Rosario.
“Chi propaga il Rosario è salvo!”, sentita dal Beato in Località Arpaia nell’ottobre del 1872, che s’incise in maniera talmente profonda nella sua anima, da prendere forma e sostanza in opere e parole che travalicarono i confini della valle pompeiana.
Infine la vicinanza da cattolico cristiano praticante alla Parola del Signore Gesù (Via, Verità e Vita) e della Madre Chiesa Cattolica oltre la stima alla Politica Italiana, alla Giustizia e alle Forze Armate.