Emergenza Ischia.Per il dragaggio del porto di Casamicciola arriva la richiesta di revisione del cronoprogramma  

Arrivano le prime defezioni. La Proger, capogruppo di ben sei società, chiede al commissario delegato Giovanni Legnini di rivedere le scadenze dopo l’addio di una srl incaricata    

Ida Trofa|Casamicciola Terme. Come volevasi dimostrare, il dragaggio del Porto non si farà !Almeno non si farà secondo il cronoprogramma agognato. Un modello svizzero che voleva il tutto finito entro il 21 giugno prossimo. Una dichiarazione di intenti che al 13 marzo non si sostanzia. Il raggruppamento temporaneo di prestatori di servizi, costituito da ben 6 società capitanate dalla Proger ha, infatti, dato forfait, nell’attesa di poter sistemare una serie di questioni dopo la rinuncia all’affidamento di alcuni adepti. Alla RTPS il comune di Lacco Ameno, indicato come soggetto attuatore dell’intervento dal commissario delegato Giovanni Legnini, aveva affidato il milionari appalto che per ora si quantifica in 2,5 milioni di euro in due fasi. Al momento siamo alla fase zero. Non è certo una novità alle nostre latitudini e di certo non ci aspettavamo altro che l’ennesimo mega intervento sbandierano e non realizzato secondo piani.Conosciamo i nostri polli. Ma andiamo con ordine e raccontiamo i fatti.   La Capogruppo Mandataria  Proger con le mandanti  Dinamica;  Finalca Ingegneria srl; AD progetti srl; HS marine srl; Geonautics ha già comunicato le sue deduzioni agli esiti dei primi accessi nell’area di cantiere del porto di Casamicciola Terme.

Richiesta di Revisione del cronoprogramma

Nel merito di quanto stabilito dallo Stesso On. Giovanni Legnini per il Porto di Casamicciola Terme per la  Attuazione del Piano di Caratterizzazione Ambientale è giunta la  “richiesta revisione cronoprogramma”.La società Proger, indicata per l’esecuzione dell’intervento, ha  riscontrato la nota commissariale del 10 marzo 2023 del Commissario Delegato Legnini  recante “Richiesta revisione cronoprogramma”, lo scrivente RTPS Proger S.p.A capogruppo, scrive: “quale ulteriore contributo, per la compiuta definizione e attuazione della fase procedurale in corso normata dal cronoprogramma accluso all’Ordinanza Commissariale n. 8.In ottemperanza, lo scrivente RTPS ha redatto e inoltrato in data 02-03-2023 –entro il termine di adempimento previsto dal cronoprogramma in 5 giorni – il richiesto Piano di Caratterizzazione Ambientale, revisionato e riemesso in data 03-03-2023 (rev01) e in data 09-03-2023 (rev02) in esito alle risultanze dei Tavoli Tecnici intercorsi, nonché in accoglimento di quanto riportato nella nota ISPRA-ARPAC del 06-03-2022. Nel contempo, come progressivamente approfondito e convenuto nell’ambito degli stessi intercorsi Tavoli Tecnici, il RTPS ha prontamente provveduto alla redazione del Documento di Valutazione del Rischio Bellico, preliminare all’esecuzione del PdCA, definitivamente revisionato e aggiornato, a seguito delle interlocuzioni con la Capitaneria di Porto, e riconsegnato da ultimo in data 10-03-2023”.

Proger VS Dohr:Defezioni sulla bonifica degli ordigni bellici.

Ancora Proger evidenzia una presunta defezione, come una mancanza di interlocuzione, sulla questione “bellica”: “RTPS ha quotidianamente interloquito, attraverso il proprio gruppo di progettazione per quanto di competenza, con la Struttura Commissariale, con l’Ufficio del RUP e del DEC e con la Stazione Zoologica Anton Dohrn, nel corso dei lavori del Tavolo Tecnico, quale referente unitario per l’esecuzione delle attività di campo, rilievi, indagini e analisi di laboratorio attinenti la caratterizzazione ambientale dei sedimenti da movimentare. Nell’ambito della seconda fase di cronoprogramma,  al fine di accelerare i tempi, la Stazione Dohrn ha poi indicato direttamente gli operatori qualificati Prisma s.r.l. per le attività di prelievo dei campioni tramite vibrocarotiere, e Bioscience Research Center s.r.l. per le analisi di laboratorio, per la diretta contrattualizzazione e coordinamento operativo degli stessi da parte dell’RTPS, che conseguentemente a sua volta si è immediatamente attivato con la richiesta dei relativi preventivi;in data 08-03-2023, facendo seguito alla richiesta dell’RTPS dello stesso giorno, la Prisma s.r.l., ha dapprima inoltrato la propria offerta per l’esecuzione del prelievo dei campioni di sedimento aree portuali (aggiornando quella precedentemente inviata alla SZN in data 27- 02-2023), senza tuttavia confermare la concreta disponibilità all’esecuzione delle attività di campo, in relazione alle esigenze di cronoprogramma connesse anche alla preliminare esecuzione dell’attività di verifica preventiva da ordigni bellici pre-caratterizzazione”. Insomma il tentativo di menare il Can per l’aia è chiaro.Ed è chiaro lo scarica barie con Dohrn.

“Indisponibili all’intervento”. Domenica 12 marzo la dichiarazione

Il carteggio tra Proger e Legnini rivela come il meccanismo si sia inceppato e che le società chiamate ad intervenire per il porto si siano dichiarate indisponibili.  “Domenica 12 marzo 2023, la Prisma s.r.l. ha comunicato la definitiva indisponibilità ad eseguire le attività richieste, per cui purtroppo non è possibile indicare, al momento, l’esatto giorno di avvio delle attività di carotaggio; il 09-03-2023 la Stazione Zoologica Anton Dohrn ha trasmesso l’offerta del 08-03- 2023 per l’esecuzione del coordinamento scientifico, attività di campionamento a mare nell’area di potenziale scarico, analisi dati e reportistica;  in data 10-03-2023, la Bioscience Research Center s.r.l. ha inoltrato il preventivo nr. 25/2023 per l’esecuzione del pacchetto delle analisi ecotossicologiche ai sensi del D.M. 173/2016, la distribuzione granulometrica, le analisi chimiche ai sensi dello stesso DM (matrice sedimento), la preparazione dell’elutriato di sedimento, l’assistenza al campionamento e la relazione tecnico scientifica;Nel contempo, l’RTPS ha contatto telefonicamente la ditta STES – Sub Technical Edil Service s.r.l., qualificata per l’esecuzione delle attività di bonifica bellica, la quale ha manifestato la propria disponibilità a eseguire le attività di verifica preventiva con avvio a far data dal 14-03- 2023 subordinatamente alle procedure amministrative e alle condimeteomare. L’RTPS, con e- mail del 09-03-2023, ha quindi richiesto alla STES preventivo di spesa, ad oggi non ancora pervenuto, per le finalità connesse con la contrattualizzazione dell’operatore. Dal momento in cui, in data di domenica 12-03-2023 la ditta Prisma s.r.l. ha comunicato la propria indisponibilità, l’RTPS ha prontamente avviato la ricerca un altro operatore economico qualificato per lo svolgimento delle attività di prelievo dei campioni di sedimento, il cui esito sarà immediatamente comunicato a Codesta Struttura Commissariale e alla Stazione Appaltante”.

Ma c’è la fase di progettazione

La Struttura Commissariale è stata inoltre informata che l’RTPS “nelle more della definizione e sottoscrizione del proprio rapporto contrattuale con la Stazione Appaltante attraverso l’Ufficio del RUP e del DEC, prodromico anche alla definizione e sottoscrizione dei rapporti contrattuali con gli operatori sub-contraenti, ha comunque avviato la fase di progettazione con la stesura dell’elenco elaborati, lo studio del regime vincolistico per l’individuazione degli studi e delle autorizzazioni ricorrenti, nonché una prima bozza di analisi prezzi, elenco prezzi e stima dei lavori mediante computo metrico estimativo anche ai fini dell’emissione della manifestazione di interesse da parte della Stazione Appaltante come concertato in sede di Tavolo Tecnico”.

Perturbazioni in vista?

In ultimo ma non per ultimo alle brutte notizie, spiega Proger, quasi a voler accampare scuse, sarebbe in arrivo persino una perturbazione (sic!):Da ultimo si segnala che a partire da domani, martedì 14 marzo, è in arrivo un perturbazione con moto ondoso da 3° e 4 quadrante, che comporterà condizioni meteomarine inadatte ai trasferimenti dei mezzi marittimi necessari per l’esecuzione in adeguate condizioni di sicurezza delle attività di campo a mare- conclude PROGER S.p.A. –affidandosi al coordinatore tecnico ing. Antonino Sutera nella “missione porto di Casamicciola”-Posto tutto quanto sopra, si conferma il quotidiano massimo impegno da parte dell’RTPS Proger capogruppo per affrontare e risolvere tempestivamente tutte le problematiche in atto ed emergenti, come sempre assicurato dall’avvio delle attività a supporto di Codesto Ufficio Commissariale, dovendo nel contempo evidenziare l’impossibilità, per lo stesso RTPS, di comprimere le tempistiche non dipendenti da esso”.

Lo sanno tutti

La nota è stata inviata al Commissario Delegato Legnini, al RUP arch. Nicola Regine,al Direttore di esecuzione del Contratto Ing. Vincenzo D’Avino, alla Regione Campania Direzione Generale per la Mobilità  e, per conoscenza a quanti indicati come metri delle tanto care a Legnini, Conferenze Speciali dei Servizi.  Ovvero Regione Campania, Sabap, Capitaneria di porto di Ischia e a tutti gli enti, compreso  il Comune di Casamicciola Terme che appare solo testimone senza potere di intervento,  dell’opera più importante dell’ultimo decennio. La comunicazione, ovviamente, è stata inviata a Francesco Del Deo Presidente ANCIM; all’ISPRA; all’ASL, al Regno di Nettuno, alla Anton Dohrn, al CNR – alla Federico II.  Insomma una platea allargata per un progetto abbozzato sulla carta e negli intenti delle ordinanze de la cui deriva sono stati notiziati tutti.