Guardea (TR). Sala Consiliare. “Adiós Caracas” di Massimiliano Conte, Robin Edizioni.

9 marzo 2023 | 13:06
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Guardea (TR). Sala Consiliare. “Adiós Caracas” di Massimiliano Conte, Robin Edizioni.
Guardea (TR). Sala Consiliare. “Adiós Caracas” di Massimiliano Conte, Robin Edizioni.
Guardea (TR). Sala Consiliare. “Adiós Caracas” di Massimiliano Conte, Robin Edizioni.

Segnalazione di Maurizio Vitiello – Su “Adiós Caracas” di Massimiliano Conte a Guardea (TR).

Sabato 25 marzo alle ore 17.00 nella Sala Consiliare del Comune di Guardea – TR in Piazza Pietro Panfili si terrà la presentazione del romanzo “Adiós Caracas” di Massimiliano Conte (Robin Edizioni).

All’evento interverranno Antonio Fresa e Stefania Turreni.

Introduce Giampiero Lattanzi.

Sarà presente l’Autore.

“Mi rivedo vicino all’hangar, nel frastuono delle turbine dell’aereo a bordo pista che stanno per accendersi, a salire per ultimo, come se fossi sul set di Casablanca. Questa volta a lasciarsi non erano due amanti, ma una madre e un figlio, uniti da una (breve) vita trascorsa insieme, marchiata da sofferenze e ruoli confusi.”

Breve scheda:

“Adiós Caracas” di Massimiliano Conte (Robin Edizioni, pp. 296, € 16,00) è un romanzo autobiografico in cui l’Autore ricostruisce i suoi primi diciotto anni trascorsi in Sudamerica.

Protagonista e voce narrante della vicenda è Max, nato dal tormentato matrimonio fra la giovane Anna e Franco, sposato per procura e poi raggiunto a Caracas.

Nell’opulenta e contraddittoria società venezuelana degli anni Settanta Max vive una giovinezza segnata dal divorzio dei genitori. In occasione del Natale 1975, Max parte per Roma. Sarà un viaggio fatidico che cambierà per sempre il corso della sua esistenza.

Più che una microstoria di una famiglia borghese, questo toccante memoir è la cronaca di un’adolescenza migrante in una terra straordinaria come il Venezuela e, al tempo stesso, il ritratto di una città dai grandi contrasti, costantemente in bilico tra ricchezza e povertà, come è stata Caracas dagli anni Cinquanta ai Settanta.

Il libro, accompagnato dalla postfazione di Monica Florio, segna l’esordio di Massimiliano Conte che attualmente opera nel campo della psicologia del lavoro, in particolare nell’area Risorse Umane.