La gestione delle destinazioni: a Positano il caso di studio sulla misurazione dei flussi turistici
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Distretto Turistico Costa d’ Amalfi
Conoscere i dati dei flussi turistici è una delle chiavi principali per comprendere le dinamiche di una destinazione e poterne pianificare una gestione sostenibile. In questa ottica, il Distretto Turistico Costa d’Amalfi sta raccogliendo una serie di dati, che è stato invitato a presentare a Positano giovedì 16 maggio 2023 al Municipio, presso la sala Andrea Milano.
Il Comune di Positano, Massimo Predieri, l’associazione Macchia Mediterranea con Gabriella Guida e Vito Mascolo, hanno ospitato il Distretto Turistico Costa D’Amalfi e Confindustria Salerno, invitandoli a condividere i risultati delle proprie ricerche sui flussi di mezzi con “Turismo e Viabilità” e sul rilievo delle presenze, del sentiment e di tutti i dati relativi alla fruizione e l’apprezzamento della Costa d’Amalfi da parte dei visitatori attraverso la piattaforma “Destination Amalfi Coast” realizzata con Data Appeal. Sono stati inoltre presentati il servizio Tim People Analytics per i rilievo delle presenze sul territorio attraverso le attività degli smart devices sulle celle locali della TIM. Illustrati i dati riguardanti gli sbarchi forniti dalla Capitaneria di Porto, e messi a confronto diversi sistemi di monitoraggio delle presenze e della mobilità pedonale, veicolare e marittima realizzati allo stato dell’arte tecnologico disponibile oggi.
Dopo i saluti del sindaco di Positano Giuseppe Guida, il presidente del Distretto Turistico Costa d’Amalfi e presidente del gruppo turismo di Confindustria Salerno Andrea Ferraioli ha presentato, dopo una breve introduzione legata ai dati già resi pubblici a Salerno, una serie di dati incentrati in particolare sulla destinazione Positano. Prima i dati raccolti attraverso i sensori di Blimp con il progetto Turismo e Viabilità, proposto dal Gruppo Turismo di Confindustria Salerno, cofinanziato dalla Camera di Commercio di Salerno e attuato dalla Rete Sviluppo Turistico Costa d’Amalfi braccio operativo del Distretto Turistico Costa d’Amalfi. Il presidente Ferraioli ha spiegato: “I dati raccolti nel corso della stagione turistica sulla viabilità ci dicono che sostanzialmente l’ordinanza per le targhe alterne dell’Anas ha funzionato visto che ad agosto, con il pieno turistico, con essa abbiamo un numero di passaggi medi giornalieri molto simile a quelli di settembre, quando le presenze erano inferiori sia per i soggiorni che per il mordi e fuggi. Questo significa che una forma di contenimento c’è stata. Non possiamo dire che la viabilità sia stata risolta, i numeri sono comunque imponenti visto che abbiamo 8mila passaggi medi giornalieri ad agosto e 7800 a settembre, ma abbiamo una indicazione interessante che oggi mettiamo a disposizione del Comune di Positano e degli enti locali per supportare ogni valutazione futura sulla gestione del traffico in Costiera.”
L’evento è continuato con la presentazione dei dati sulle presenze e sul sentiment verso la destinazione, raccolti attraverso la piattaforma Destination Amalfi Coast. Ferraioli, in questo caso ha spiegato: “Attraverso questa piattaforma abbiamo la misura della soddisfazione degli utenti, che ci dà importanti indicazioni su mercati ai quali rivolgerci commercialmente. Ad esempio, gli americani con una percezione positiva del 91% sono quelli che amano di più Positano, dopo di loro ci sono gli australiani. Questo dato, usato strategicamente, può indirizzare la destinazione verso i mercati che sono più predisposti a scegliere la città come meta”.
L’intervento di Ferraioli è stato seguito dalla relazione sul monitoraggio delle presenze “TIM People Analytics, caso Positano” a cura di Giuseppe Morabito, IoT Product manager – Enterprise Market, TIM SpA e dalla relazione “Monitoraggio traghetti di linea, caso Positano” a cura del consulente informatico Massimo Predieri e di Daniele Esposito, Presidente Associazione Macchia Mediterranea. Chiusura con la relazione sulla situazione del traffico marittimo e degli attracchi per il 2023.
Qui Vie del Mare a Positano un monitoraggio dei flussi in crescita: