Martedi nero per i trasporti marittimi. Corse saltate per motivi tecnici e viaggiatori in attesa per ore sui porti

Martedi nero per i trasporti marittimi. Ennesima giornata disastrosa nei collegamenti da, tra e per le isole del golfo di Napoli. Anche ieri varie corse traghetti sono state soppresse dalla compagnia Medmar, sia nelle tratte da Ischia verso la terraferma che da Pozzuoli per le isole.Per motivi tecnici, infatti, per quanto ci è dato apprendere,  la M/N Quirino degli armatori D’Abundo-Buono non è stata operativa sulle rotte designate al quadro orari regionale. Al suo posto, a supporto, ma solo per la corsa notturna (partenza 4,30 dal Porto di Ischia per Pozzuoli ) la Medmar ha impegnato la nave traghetto Agata. La nave effettuato il primo collegamento è ritornata poi sulle tratte previste e a cui è destinata, nello specifico, il martedi per il trasporto dei carburanti sulla tratta da e per il Porto di Casamicciola Terme che invece resta inoperativo ai traffici passeggeri, ufficialmente causa frana è d insabbiamento dello scalo.Alle 13.30, corsa non effettuata, quella delle 15, 00, quasi in via miracolosa è partita con 35 minuti di ritardo. Un disastro totale, decine di autocarri, veicoli e mezzi in attesa di raggiungere l’isola,  in fila sul porto di Pozzuoli, sperando in una salvifica traghettata. Per quanto si potrà andare avanti cosi? Quanto ancora l’isola ed il sistema territoriale potrà reggere alla totale assenza di servizi?Nulla dai nuovo sotto il sole. Disagi è polemiche per la mancata garanzia dei collegamenti e della continuità territoriale che resta sempre più un miraggio. A pagarne le spese, tra disservizi e corse saltate, ovviamente l’utenza, lasciata a se stessa, senza rappresentanti e civili istituzionali serie in grado di tutelarne i diritti in ordine al pubblico servizio mancato.

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