Maxi tamponamento all’alba, muore ragazza di Massalubrense

4 marzo 2023 | 16:49
Share0
Maxi tamponamento all’alba, muore ragazza di Massalubrense

Ancora vittime della strada. Ancora una volta due ragazzi giovanissimi perdono la vita in un incidente stradale sulle strade del rientro a casa dopo il lavoro o dopo il divertimento. Incidenti stradali in forte aumento e con le cause maggiori troppo spesso riconducibili all’uso improprio degli smartphone e ad una diffusa aggressività negli stili di guida. I decessi stradali tra i giovani dai 15 ai 30 anni nell’UE rappresentano circa un quinto di tutti i decessi in quella fascia di età.
Purtroppo questa volta ci anno lasciato le penne due ragazzi di Massalubrense e a Corvino, Caserta che sono i paesi in cui vivevano Martina Persico, 30 anni e tutta la vita ancora davanti e Francesco Castaldo 27 anni. La tragedia è accaduta sulla statale 162 che va verso Cercola-Sant’Anastasia. Erano verso le 5 del mattino. Martina viaggiava con una sua amica al volante quando per cause ancora da chiarire la loro fiat 500 è stata coinvolta in un maxi tamponamento con altre 5 automobili. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna e l’ambulanza del 118 che hanno potuto constatare la gravità della situazione e prestare i primi soccorsi.
La ragazza che guidava la 500 è attualmente in prognosi riservata e in pericolo di vita ricoverata al Monaldi mentre purtroppo Martina Persico di 30 anni è deceduta sul colpo.
In un’altra auto, più precisamente in una Citroen C4 c’era l’altra vittima, Francesco Cataldo di Cervino provincia di Caserta, 27 anni, deceduto poco dopo all’ospedale del Mare di Napoli.
Coinvolte anche altre tre auto con singole persone al volante tutte ricoverate al policlinico di Napoli ma per fortuna non sono in pericolo di vita.
Tutta ancora da chiarire la dinamiche dell’incidente sulle quali faranno luce i Carabinieri di Castello, della stazione di Sant’Anastasia e dei militari del nucleo investigativo sezione rilievi del gruppo di Castello. Le due salme sono state trasportate anch’esse al Policlinico di Napoli per essere sottoposte all’esame autoptico.