“Mi chiamo Diego – vengo da Napoli”. Diego Vitagliano fa un regalo pazzesco alla città, la più grande collezione di cimeli del Pibe de Oro.
IL MAESTRO PIZZAIOLO DIEGO VITAGLIANO OSPITA LA PRIMA MOSTRA EUROPEA DI DIEGO ARMANDO MARADONA MERALDIES
Un grande regalo per la città di Napoli e per tutti i napoletani da parte del ‘Maradona della Pizza’. Per la prima volta a Napoli sarà possibile intraprendere un viaggio che ripercorre le tappe più incisive della vita e della carriera di uno dei più grandi calciatori mai esistiti. Nelle ampie ed eleganti sale del locale Pizzeria 10 Diego Vitagliano del quartiere Bagnoli di Napoli (via Nuova Agnano 1), è in mostra, fino al 22 marzo 2023, la più grande collezione di cimeli del Pibe de Oro.
L’evento espositivo “Mi chiamo Diego e sono di Napoli” è un progetto firmato da 10 Diego Vitagliano, le dieci esperienze di Antonio Luise, Food Confidential di Nerina Di Nunzio, Being Here-Melancia e NB Management. L’esposizione “Mi chiamo Diego e sono di Napoli” è una mostra emozionale e immersiva, di grande impatto e unica nel suo genere. Un viaggio che ricostruisce la vita e la carriera di Maradona attraverso cimeli e oggetti che gli sono appartenuti. In mostra oltre 70 cimeli indossati dal grande Maradona – inserite in vetrine appositamente create – che raccontano le gesta calcistiche e i momenti più importanti e iconici della vita privata del più grande talento della storia del calcio. Nel percorso espositivo: maglie, scarpini, pantaloncini, palloni da calcio, orologi, accappatoio personale e, a sorpresa, una delle maglie più richieste e venerate al mondo del Pibe de Oro, quella della squadra Los Cebollitasla prima maglia della squadra che il piccolo talento indossò quando aveva nove anni (un cimelio unico e prezioso del valore di diversi milioni di euro).
IL PROGETTO: COME NASCE L’IDEA
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il brand 10 Diego Vitagliano E Dieci esperienzeuna collezione privata e un marchio tributo di Antonio Luisa che celebra e ricorda El Pibe de Oro come icona immortale. La collezione è composta da oltre 400 cimeli indossati e posseduti dal grande Maradonache raccontano le imprese calcistiche e i momenti più oimportanti e iconici della vita privata del più grande talento della storia del calcio. Diego Vitagliano e Antonio Luise – due napoletani genuini – si sono incontrati questo autunno in Qatar, sotto la buona stella di un’Argentina che alza il Mondiale ai Mondiali del 2023. Un po’ come se l’incontro tra questi due napoletani fosse stato benedetto dallo stesso Maradona e dal loro stretto legame con il numero 10. Questo autunno Vitagliano era in Qatar per inaugurare la sua pizzeria a Doha. Nato a Napoli, nel 1985 durante l’eco dei successi del Napoli di Maradona, Diego (nome non certo scelto a caso) è uno dei pizzaioli napoletani più iconici degli ultimi anni. Il suo impasto, frutto di approfonditi studi e sconfinata creatività, sta riscrivendo la storia della tradizione. Antonio Luise, invece, era a Doha in contemporanea per l’esposizione di una collezione unica di oggetti appartenuti a Maradona.
“A Doha, durante i Mondiali del 2023, io e Diego Vitagliano abbiamo fatto una scommessa: se l’Argentina avesse vinto, avremmo fatto nella pizzeria di Bagnoli una mostra-evento dedicata a Maradona. Ebbene, è stato così. Questa è la primissima volta che la collezione Ten Experience viene esposta in Europa, e come prima tappa non potevo non scegliere la città di Napoli. E come potevo non scegliere un nuovo numero 10? Vitagliano è un campione di impasti e ha un amore per Maradona grande almeno quanto il mio. Sembrava la combinazione perfetta! E poi il suo ristorante a Bagnoli non è una semplice pizzeria: al piano inferiore ha uno spazio enorme ed elegante, quasi una galleria d’arte, perfetto per questo percorso espositivo e per omaggiare nel migliore dei modi il Pibe de Oro. E dopo questa tappa ce ne saranno molte altre”dice Antonio Luise.