Monte Faito: Il TAR Campania vieta l’introduzione di animali non autoctoni.

I randagi non si possono introdurre nel parco del Monte Faito. Lo ha deciso il TAR della Campania che ha rigettato il ricorso presentato da un pastore contro l’ordinanza che vieta l’introduzione di animali non autoctoni nel parco naturale del Faito. Una decisione presa per tutelare chi frequenta la montagna come visitatore, ma non solo. Infatti secondo quanto prevista nell’ordinanza del comune di Vico Equense non è possibile portare a pascolare ovini, o comunque introdurre animali diversi da quelli  autoctoni in quanto è provato scientificamente che tali introduzioni nell’area protetta provocano danni alle colture, alla flora e alla fauna selvatica. A proposito vale la pena ricordare ai nostri lettori che nel mese di settembre dello scorso anno una coppia di fidanzati in visita a Faito fu aggredita da cani randagi e dovettero ricorrere alle cure del pronto soccorso di Castellammare di Stabia. Finalmente le autorità preposte prendono le giuste decisioni nella direzione della tutela ambientale e della sicurezza dei turisti frequentatori della zona sotto tutela del Faito.