Morti sulla strada, perdono la vita Francesco e Martina, una ragazza di Massa Lubrense

Morti sulla strada, perdono la vita Francesco e Martina, una ragazza di Massa Lubrense . Ancora morti sulla strada, ancora i giovani a essere vittime . Sono due le vittime del terribile incidente avvenuto intorno alle 05 di questo sabato mattina sulla Statale 162 in direzione Cercola Sant’Anastasia. Quattro, invece, sono le persone ferite, una di questa è in gravi condizioni.

Chi sono le vittime dell’incidente sulla Statale

A perdere la vita Martina Persica, ragazza trentenne di Massa Lubrense, che viaggiava su una Fiat 500 guidata dall’amica, ricoverata in gravi condizioni. L’altra vittima, deceduta poco dopo l’arrivo all’ospedale del Mare, si chiamava Francesco Cataldo, aveva 27 anni ed era di Napoli.

Le salme dei due ragazzi sono state trasferite nel Secondo Policlinico di Napoli dove saranno effettuate le autopsie. Nello schianto sono state coinvolte cinque automobili, le due vittime viaggiavano su due vetture diverse. Non sono gravi le altre tre persone rimaste ferite che erano a bordo ognuno della propria auto.

Il Comunicato dell’incidente

Verso le 5 i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna sono intervenuti sulla SS 162 direzione Cercola – Sant’Anastasia per un incidente stradale. Coinvolte 5 auto.
In una Fiat 500 l’autista – una ragazza attualmente in prognosi riservata e in pericolo di vita ricoverata al Monaldi – e la 30enne passeggera deceduta sul colpo.
In una Citroen C4 c’era un 27enne, deceduto nell’Ospedale del Mare.
In altre 3 auto c’erano solo gli autisti e loro sono ricoverati al Policlinico ma non sono in pericolo di vita.
La dinamica dell’incidente è tuttora da chiarire. Indagini in corso da parte dei Carabinieri di Castello, della stazione di Sant’Anastasia e dei militari del nucleo investigativo sezione rilievi del gruppo di castello
LE VITTIME:
PERSICO MARTINA NATA A SORRENTO (NA) IL 10.07.1993 RES. A MASSA LUBRENSE (NA)
CATALDO FRANCESCO NATO A NAPOLI IL 31.01.1996 RES. A CERVINO (CE)
LE SALME SONO STATE TRASFERITE NEL SECONDO POLICLINICO DI NAPOLI PER LE AUTOPSIE A DISPOSIZIONE DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA

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