Napoli. Vomero. Il Clubino. Partenope Città aperta al mondo con le sue origini, le sue strade, i suoi mestieri, i suoi commerci ed i suoi sapori di Antonio Croce e Giovanni Spina.

9 marzo 2023 | 12:33
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Napoli. Vomero. Il Clubino. Partenope Città aperta al mondo con le sue origini, le sue strade, i suoi mestieri, i suoi commerci ed i suoi sapori di Antonio Croce e Giovanni Spina.
Napoli. Vomero. Il Clubino. Partenope Città aperta al mondo con le sue origini, le sue strade, i suoi mestieri, i suoi commerci ed i suoi sapori di Antonio Croce e Giovanni Spina.
Napoli. Vomero. Il Clubino. Partenope Città aperta al mondo con le sue origini, le sue strade, i suoi mestieri, i suoi commerci ed i suoi sapori di Antonio Croce e Giovanni Spina.

Segnalazione di Maurizio Vitiello – A “Il Clubino” Partenope Città aperta al mondo con le sue origini, le sue strade, i suoi mestieri, i suoi commerci ed i suoi sapori di Antonio Croce e Giovanni Spina.

La Valle del Tempo edizioni presenterà giovedì 9 marzo 2023, ore 17.30, presso Il Clubino (via Luca Giordano 73, Vomero – Napoli), il volume Partenope Città aperta al mondo con le sue origini, le sue strade, i suoi mestieri, i suoi commerci ed i suoi sapori di Antonio Croce e Giovanni Spina.

Intervengono con gli Autori Maurizio Sibilio e Mario Rovinello.

Letture a cura di Piera Salerno e Domenico Di Marzio.

Cantori Carlotta Infranca e Cristiano Cuturi.

Ecco una breve scheda:

Addentratevi insieme a noi nella storia della città partenopea, attra­verso una passeggiata in quei luoghi, che riportano alla memoria pa­role greche e latine, mestieri e cibi, che potevate ascoltare, vedere ed assaggiare lungo i portici del Macellum di Pozzuoli e del Forum di Pompei. Ascolterete antiche leggende, che vedono protagonisti la Si­rena Partenope, la dea Demetra, sua figlia Proserpina e l’eroe Ulisse, che si fondono con la realtà dei vicoli di Spaccanapoli, dove incontre­rete la Chiesa di San Gregorio Armeno, costruita sulle rovine del tem­pio di Demetra. Riscoprirete quell’orgoglio di essere napoletani, non per una sterile rivalsa contro avversari veri o presunti, ma per riuscire a comprendere lo spirito di questa nostra città, che, come una enigma­tica Sirena, svela la sua vera natura a chi la sa comprendere ed amare.