Omaggio a Andy Warhol, mostra a Sorrento
L’arte deve essere “consumata” come qualsiasi altro prodotto
A Villa Fiorentino mostra omaggio al re della Pop Art : Andy Warhol
Arrivano a Sorrento, in Villa Fiorentino, grazie a Fondazione Sorrento e Comune di Sorrento, le opere di Andy Warhol uno fra gli artisti più influenti, poliedrici, amati e discussi del Novecento. Dal 10 Giugno 2023 e per tutta l’estate fino al 15 Ottobre, le sale ospiteranno le opere più famose del genio americano in una mostra eccezionale: disegni, serigrafie, fotografie e oggetti che hanno consacrato Warhol padre della Pop Art. Andrew Warhola, classe 1928, originario di Pittsburgh, dopo la laurea nel 1949 si trasferisce a New York, e trasforma il proprio nome di origine slovacca in Warhol. Negli anni ’60 è solo un giovane pubblicitario di successo, che lavora per riviste come New Yorker, Vogue e Glamour. L’intuizione che lo renderà invece un’icona dell’arte contemporanea è quella di ripetere una immagine più e più volte, in modo da farla entrare per sempre nella mente del pubblico. Thirty Are Better Than One, la sua prima Monna Lisa ripetuta ben trenta volte, da celebre ed esclusiva opera d’arte, viene trasformata in una opera di tutti e per tutti, trasformando il linguaggio della pubblicità in arte. Per far questo Warhol adotta una speciale tecnica di serializzazione, con l’ausilio di un impianto serigrafico, che facilita la realizzazione delle opere e riduce notevolmente i tempi di produzione. Su grosse tele riproduce moltissime volte la stessa immagine alterandone i colori: usando immagini pubblicitarie di grandi marchi commerciali o immagini di impatto come incidenti stradali o sedie elettrice, riesce a svuotarle del significato originario. L’arte deve essere “consumata” come qualsiasi altro prodotto. La tecnica della serigrafia viene usata da Warhol già nel 1962 per realizzare la serie Campbell’s Soup Cans, composta da trentadue piccole tele di identiche dimensioni raffiguranti ciascuna gli iconici barattoli di zuppa Campbell’s, esposte nello stesso anno alla Ferus Gallery di Los Angeles. Lo stesso farà con i ritratti delle celebrità dell’epoca: Marilyn Monroe, Mao Zedong, Che Guevara, Michael Jackson, Elvis Presley, Elizabeth Taylor, Brigitte Bardot e Marlon Brando. A Sorrento dunque un’occasione da non lasciarsi sfuggire per confrontarsi con il genio di quest’artista fantasioso come pochi.
A cura di Luigi De Rosa
Fondazione Sorrento: https://fondazionesorrento.com/event/il-genio-di-andy-warhol-in-mostra-a-sorrento/
Andy Warhol amava Napoli, infatti, la visitò numerose volte, sempre ospite di Lucio Amelio il grande gallerista napoletano scomparso nel 1994.