Salerno: truffe e riciclaggio, sequestrati beni per un valore di 500 mila euro
Reimpiegavano i proventi illeciti proveniente dalla truffe organizzate su scala nazionale e le importazione di olio industriale a con cisterne accompagnate da false bolle di trasporto dall’est Europa . Gli indagati formavano società che avevano lo scopo di produrre solo carte contabili, nelle quali confluivano non solo i capitali accumulati dalle attività illecite ma anche numerosi beni immobili e mobili acquistati il denaro riciclato. Gli accertamenti investigativi Nucleo Investigativo dei carabinieri di Genova hanno fatto si che 5 società e 4 distributori di carburante siano state dai militari sequestrate ed il valore attribuite ad esse si aggira intorno alle 500 mila euro ai quali bisogna aggiungere i beni e il denaro in contante già sequestrati pari a circa 2 milioni 700 mila euro. A conclusione delle complesse e articolate indagini, coordinate dalla Procura di Napoli, avendo supporto da parte dei carabinieri di Napoli e Salerno, i militari del Comando provinciale di Genova, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Napoli nei contro 10 indagati e una serie di perquisizioni che hanno portato al sequestro di 50 mila euro in contanti e automezzi per un valore di 100 mila euro. Gli indagati dovranno rispondere dei reati di riciclaggio, ricettazione, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita e trasferimento fraudolento di valori oltre al bare di distributore di benzina a Salerno.