Sorrento ad Hollywood con Francesca Tizzano e Giuseppe Supino

Sorrento ad Hollywood con Francesca Tizzano e Giuseppe Supino. In occasione del “Los Angeles Italia – Film Fashion and Art Festival”, evento promosso con il sostegno della D.g. cinema del Mic e di Intesa Sanpaolo, Sorrento volerà ad Hollywood insieme a suoi due giovani attori.
Si tratta di Francesca Tizzano, presente in due film, “Lamborghini – The Man Behind The Legend” di Bobby Moresco e “Soldato sotto la luna” di Massimo Paolucci, e del giovanissimo Giuseppe Supino, coprotagonista del film “Ho visto Maradona” del regista Ximo Solano.
Se l’attrice è attualmente impegnata tra Campania e Molise nelle riprese del film “Chi ha rapito Gerry Calà”, di cui è la protagonista femminile, il piccolo Supino (che nel film sul “pibe de oro” ce lo fa rivivere da bambino) ha affrontato la trasferta in California insieme ad altri due attore: Clara Bauer e Pako Loffredo.
Nell’occasione è stata annunciata la seconda edizione del “Sorrento Film & Food Festival” (2 al 6 gennaio 2024).
L.A. Italia, festival organizzato dall’Istituto Capri nel mondo, con il patrocinio del ministero degli Affari Esteri, del consolato generale e dell’Istituto italiano di cultura di Los Angeles (con la partecipazione di Givova, Rs productions, Ilbe, Rainbow e Colorado films) ha promosso oltre 100 opere tra il Tcl Chinese Theatre di Hollywood e la piattaforma americana eventive.org . Numerosi sono stati gli ospiti tra i quali i premi Oscar Bobby Moresco, Mira Sorvino, Justin Hurvitz, Barry Morrow, Steven Zaillian e Nick Vallelonga insieme al regista polacco Jerzy Skolimowski (candidato col film EO di cui è protagonista l’italiano Lorenzo Zurzolo), Ted Neely (protagonista di Jesus Christ Superstar), Mike White (The White Lotus) accompagnato da Sabrina Impacciatore, Frank Grillo, il regista George Gallo, gli attori italoamericani Vince Riotta, Vincent Spano, Robert Davi le indiane Leena Yadav e Jacqueline Fernandez. E ancora Violante Placigo, Max D’Epiro, Pippo Mezzapesa, Francesco Cinquemani e Madalina Ghenea. (ANSA).