Un programma per la chiesa Maria SS. Annunziata Massalubrense

Un programma per la chiesa Maria SS. Annunziata Massalubrense. E’ ubicata in una zona omonima alla periferia di Massalubrense, raggiungibile percorrendo una carreggiata che dal centro cittadino sale verso i centri rurali. Il luogo in cui si trova in un promontorio non immediatamente accessibile e fino a vent’anni or sono era quasi interamente solitario, privo delle moderne di strutture di attrazione che adesso si trovano nella peculiarità di un attiguo ristorante e di un punto panoramico, in via di ristrutturazione e di perfezionamento, che favorisce la visione dall’alto del Golfo di Napoli e dell’isola di Capri. Il Convento ad essa annesso, che presto verrà dato in affitto per diventare struttura alberghiera, è stato fino a tempi relativamente recenti sede di Noviziato e di formazione degli aspiranti Religiosi dell’Ordine dei Minimi a cui appartiene, nonché oggetto di attenzione da parte di gruppi parrocchiali che usufruivano degli spazi conventuali per i campi scuola e per i ritiri spirituali.

Si tratta della suggestiva chiesa di S. Maria Annunziata, dall’immenso valore artistico e culturale, oggi purtroppo quasi dimenticata e la cui unica funzione si riduce ordinariamente a un culto domenicale partecipato da pochissimi fedeli. La bellissima posizione panoramica del piccolo borgo antistante ha favorito che negli ultimi anni fosse meta ambita da alcune coppie di nubendi per la celebrazione del loro Matrimonio, ed effettivamente il tempio, seppure non di grandezza rilevante, si presta per le celebrazioni nuziali; resta fermo tuttavia che le normali attività di questa chiesa sono ridotte a nulla, complice anche l’esiguità numerica degli abitanti del borgo Annunziata, quasi tutti di età non più giovanissima.

La chiesa, di origine incerta, fu Cattedrale fino al 1465, quando a causa di alcune rovine che ne causarono l’abbandono il titolo fu trasferito alla chiesa della Lobbra. Fu ristrutturata verso la fine del XVI secolo da un benefattore, Marco Cangiano, che vi edificò accanto un edificio per “le fanciulle povere della Città”, definito “Conservatorio Ave Gratia Plena”, che accolse numerose ricoverate anche per tutto il secolo seguente. Esse menarono sul posto vita claustrale, dedicandosi all’orazione e alla contemplazione. La struttura della sacrestia da’ ancora oggi l’idea che la chiesa e annesso convento, appunto a partire dal 1590, abbiano svolto le funzioni di monastero di clausura.

L’edificio conventuale, molto vasto e consistente, ampliato anche nel corso del 1700 e destinato sempre ad ospitare fanciulle povere della zona, venne rilevato con la chiesa nel 1957 dall’Ordine dei Minimi, che lo utilizzò quasi sempre come scuola di formazione per i “fratini” e gli aspiranti alla vita religiosa nel medesimo Ordine. Fino agli anni ’90 dello scorso secolo fu sede di Noviziato.

Non appena presero in dotazione lo stabile, i Religiosi con il favore del popolo e di altre entrate ristrutturarono ulteriormente la chiesa e ampliarono il Convento ex Conservatorio.

La chiesa dispone di una navata con otto cappelle. Un altare maggiore in marmi e pietre dure è sullo stile del ‘700. Una pala in fondo riproduce l’Assunzione della Vergine e un altorilievo in bianco marmo di Carrara al centro del paliotto raffigura l’Annunciazione dell’Angelo a Maria.

Ai fini di incoraggiare interesse alla conoscenza di questo luogo di culto comunque molto suggestivo e attraente, da parte dei Religiosi Minimi del Convento di San Francesco di Paola in Massa Lubrense che la gestisce a distanza, si vuole proporre per la prossima Domenica 26 Marzo, in occasione della Solennità dell’Annunciazione dell’angelo alla Vergine (che però cade il giorno prima 25) un piccolo programma di festeggiamenti, allo scopo innanzitutto di onorare la stessa Madre di Dio sotto a cui la chiesa è dedicata sotto il titolo succitato di Annunziata e per impetrare a lei grazie e favori divini a beneficio della zona omonima e dell’intera Città di Massalubrense; quindi di favorire una conoscenza almeno minima della struttura ecclesiale medesima e di favorire un interesse maggiore nei suoi confronti.

Come tutte i giorni festivi, alle ore 12,00 avrà luogo la Celebrazione Eucaristica presieduta da P. Gian Franco Scarpitta, che gestisce la chiesa Maria SS. Annunziata assieme alla chiesa Maria SS. della Salute del Convento San Francesco di Paola, di cui è Superiore.

Su iniziativa dell’associazione Archeoclub di Massa Lubrense e della Pro loco Due Golfi, alle ore 16,00 avrà luogo programma di visite guidate alla struttura della chiesa Maria SS. Annunziata, seguito alle 18,00 da un’esibizione di ritmi e balli tradizionali con “tammorre” della Penisola Sorrentina. Si ringraziano per questi due eventi Ester Esposito e Gennaro Galano per il loro interessamento, come pure Stefano Ruocco per la sua partecipazione organizzativa.

Alle ore 19,00 in chiesa saranno eseguiti “Canti devozionali della tradizione popolare” ad opera di Laura Paolillo e del cantore pellegrino Vincenzo Romano, accompagnati dal maestro Leo Coppola.

Un programma per la chiesa Maria SS. Annunziata Massalubrense

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