Vico Equense domani ad Arola confronto per i lavori della Terna, problema riguarda anche Sorrento e Positano

18 marzo 2023 | 15:14
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Vico Equense domani ad Arola confronto per i lavori della Terna, problema riguarda anche Sorrento e Positano

Vico Equense domani ad Arola confronto per i lavori della Terna, problema riguarda anche Sorrento e Positano perché il traffico dei lavoratori e pendolari che vengono in Costiera amalfitana o penisola sorrentina dalla Raffaele Bosco , che non potranno passare più per Arola, e quindi Casanocillo e Alberi, si riverserà sulla Statale già ingolfata a Punta Scutolo, senza contare gli enormi disagi che già ci sono per le zone alte per passare per il centro, dove pure ci sono lavori. Altro problema è l’impatto devastante dei tralicci previsti verso Casa Nocillo visibili da Piano di Sorrento , non si capisce, ma questo si dovrebbe ricavare dagli atti, come mai non si è previsto l’interramento della linea e interventi anche alla centrale di Arola.

Incontro Arola

– Il Piano di Sviluppo 2023 della rete elettrica nazionale prevede in Campania un investimento di oltre 1,7 miliardi di euro per i prossimi 10 anni e attesta la regione al terzo posto per investimenti a livello nazionale. Terna ha pianificato cinque nuove dorsali elettriche, funzionali all’integrazione di capacità rinnovabile, per un valore complessivo di circa 11 miliardi di euro. Tra queste il riassetto della rete elettrica nella penisola sorrentina, attraverso l’interconnessione a 150 chilovolt tratto Sorrento-Vico Equense-Agerola-Lettere. L’intervento consentirà di aumentare l’affidabilità del sistema elettrico e di superare il livello di tensione di 60 chilovolt non più adeguato ad assicurare la sicurezza e la qualità del servizio di trasmissione elettrica dell’area. Una volta completato, inoltre, permetterà, a fronte della realizzazione di 23 km di nuove linee elettriche aeree e di 12 km in cavo interrato, la demolizione di circa 60 km di vecchi elettrodotti e oltre 160 sostegni all’interno della Penisola Sorrentina. Nei giorni scorsi, durante un incontro che si è tenuto nella borgata di Arola, la società che gestisce la rete elettrica nazionale ha informato i residenti sull’avvio dei cantieri. I consiglieri comunali della minoranza hanno partecipato all’incontro nel quale i tecnici della Terna hanno presentato alla comunità arolese e quelle delle frazioni vicine il progetto del nuovo elettrodotto. “Sono state raccolte le preoccupazioni dei cittadini – spiega la minoranza – che si vedranno impiantare 37 nuovi piloni di oltre 40 metri di altezza, che avranno un considerevole impatto ambientale sul territorio e che confidavano, almeno, nella schermatura della centrale elettrica ad Arola. Attesi contraccolpi gravissimi sulla viabilità cittadina. La chiusura della Raffaele Bosco che, per una ben precisa scelta della amministrazione, dureranno più di quanto programmato da Terna. Ciò provocherà disagi enormi per i residenti costretti a passare per il centro di Vico Equense appesantendo ulteriormente il traffico lungo la circolare sinistra.” A questo proposito, va registrata la nascita (o meglio: la ri-nascita) del comitato “Alta Tensione” che vigilerà sui lavori e sulla chiusura della via Raffaele Bosco, nel tratto tra Preazzano e Arola. I responsabili del comitato domenica prossima, 19 marzo, alle ore 18.30, incontreranno i cittadini nel circolo parrocchiale di Arola. Due gli argomenti all’ordine del giorno: le modalità di chiusura della Raffaele Bosco e il destino della centrale elettrica. “Come mai con 40 milioni di investimento non è stato previsto un progetto per la messa in sicurezza e la schermatura della centrale elettrica dì Arola, punto di forza ed elemento indispensabile per il progetto Terna?” uno degli interrogativi del comitato.