Battisti & Dalla, l’accostamento impossibile realizzato a Piano di Sorrento grazie ai ragazzi de “I Colori di Lucio”
Piano di Sorrento (NA) Enrico Bettinello e Jacopo Tomatis, due grandi firme de “Il giornale della musica”, scrivono di Dalla e Battisti: “Accomunati dal destino dello stesso nome – “Lucio” – e dalla nascita a un solo giorno di distanza – 4 marzo 1943 Lucio Dalla, 5 marzo 1943 Lucio Battisti – i due cantautori sembrano in realtà avere carriere e vite piuttosto distinte. Non hanno mai collaborato tra loro, intanto. Per lunghi anni hanno inciso per etichette rivali (RCA Dalla, Ricordi Battisti) e non ci è dato sapere se si conoscessero o stimassero (di Dalla, generoso nel rilasciare interviste, sappiamo che apprezzava i dischi del Battisti più sperimentale. Era ad esempio un fan di E già. Ma Battisti, che pensava del collega?)“. Beh non sapremo mai se Battisti e Dalla avrebbero potuto stringere amicizia ma il patrimonio di canzoni che ci hanno lasciato possiamo dire che possono essere accostate, fuse, insieme insomma “sono un bel sentire”. Ieri sera sul palco del Teatro delle Rose lo hanno ampiamente dimostrato gli altisti che si sono esibiti declinando i grandi successi dei due cantautori ricorrendo ognuno al proprio talento e genere preferito,meritano per me menzione a pari merito: Franky D.P, Marco Mariconda, Futuri Remoti, Lauro e Gabriele, e dulcis in fundo la guest star Roberto Colella, frontman de “La Maschera”. L’evento condotto dal rapper Mauro Marsu è stato un successo sancito dal numero di persone che hanno riempito il teatro e numero di applausi riconosciuti alle interpretazioni proposte dai musicisti. Un grazie riconoscente va al Comune di Piano di Sorrento, al vicesindaco Giovanni Iaccarino, all’assessore Antonella Arnese, al consigliere Monica Russo e al funzionario Giacomo Giuliano che hanno sposato l’idea lodevole dei ragazzi dell’Associazione Nemesi e di tutti coloro che portano avanti con passione da alcuni anni il progetto “I Colori di Lucio”, per finire con lo staff del Teatro delle Rose che ha garantito che di qualità fosse anche l’accoglienza e l’aspetto tecnico dello spettacolo. Ricordo che Lucio Battisti nell’album “L’apparenza” scrive: “Un affetto non si prova, s’indossa direttamente”, vi assicuro che ieri sera siamo entrati nella sala del “Delle Rose” vestendo capi diversi, ma all’uscita indossavamo tutti lo stesso identico affetto per i due Lucio.
di Luigi De Rosa
“Un affetto non si prova, s’indossa direttamente” Lucio Battisti (1943 – 1998)