Castellammare di Stabia: “La Regina delle acque perdute”; la protesta scende in piazza
Grande successo della manifestazione di questa mattina organizzata dall’associazione “Gli amici della Filangieri”. Centinaia di persone hanno risposto all’invito di questi giorni per protestare contro le autorità stabiesi che hanno ridotto Castellammare di Stabia al ruolo di “Regina delle acque perdute”. La protesta è andata in scena verso le 10 di questa mattina lungo il corso Garibaldi, villa comunale, iniziando all’altezza dell’Hotel MIramare dove circa un migliaio di persone si sono date appuntamento per fare sentire la loro vice di protesta. Il corteo di persone, tutte raccolte dietro allo striscione sui cui campeggiava la scritta “Regina delle acque perdute” ha percorso tutto il tratto di lungomare terminando davanti nella zona dell’acqua della Madonna a via Brin. L’obiettivo dei manifestanti è quello di sensibilizzare il più possibile, cittadini, politici, società civile, ecc., sulla grave crisi delle acque che sta attraversando la città in quest’ultimi anni sul tema del termalismo e delle acque minerali che ha ancora una volta ha dovuto sopportare l’ennesima mortificazione a causa della cancellazione da parte del Ministero della Salute della qualità “minerale” da parte dell’acqua della Madonna e dell’acqua acidula.