Castellammare di Stabia: ritrovati su una bancarella registri dell’anagrafe dell’800
Alla fiera del baratto di Napoli sono stati ritrovati dei registri storici dell’anagrafe del comune di Castellammare di Stabia. La scoperta è stata fatta da Giuseppe Plaitano, gestore e proprietario dell’archivio storico a lui intestato che da alcuni anni ha anche ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero. «Si tratta di quattro registri del 1885 e del 1886, che sarebbero dovuti essere agli atti del Comune e invece, grazie a un amico, sono riuscito a recuperare a Napoli», spiega a Metropolis Plaitano che poi continua aggiunge: «forse sono stati persi durante qualche trasloco e qualcuno più attento ha capito l’importanza di quei documenti, anche per chi adora fare ricerche». Il ritrovamento dei registri dell’anagrafe dell’800 è stato fatto durante la Fiera del Baratto che si è tenuta nell’ultima settimana. Lo studioso stabiese era stato avvertito da un amico della presenza dei registri su una bancarella e non ha voluto farsi sfuggire l’occasione per recuperare i preziosi documenti. «Ci sono atti del Comune, estremi della Procura, del Re e del Tribunale, che riguardano anche variazioni da apportare all’anagrafe per nascite, morti e matrimoni – precisa lo storico stabiese ai colleghi di Metropolis – Per fortuna sono stati tenuti in buono stato e sono tutti leggibili, con i timbri ben visibili».