Castellammare di Stabia: vietata la gita scolastica agli alunni più “vispi”
E’ una storia assolutamente mortificante per Castellammare di Stabia. Una storia che vede protagonisti non voluti alcuni alunni della scuola media “F.Di Capua”. E’ successo che la scuola ha vietato ad alcuni alunni di partecipare alla gita scolastica a Firenze nel prossimo mese di maggio insieme a tutti gli altri compagni di classe e dell’istituto perché ritenuti un tantino “vispi” non avendo raggiunto la sufficienza in condotta nel I quadrimestre.
E’ una decisione assurda che lascia increduli e sbigottiti i genitori dei ragazzi i quali, pure avendo chiesto un incontro con la dirigente della scuola, sono riusciti “solo” a interloquire con una collaboratrice che avrebbe ha addotto discutibili motivazioni a riguardo. Resta il fatto che al momento questi ragazzi “vispi” non potranno andare in gita a Firenze il prossimo mese.
Ed invece, secondo noi il 4 in condotta lo meritano sicuramente i dirigenti della scuola media “Di Capua” che dovrebbero chiedere immediatamente scusa a tutti i loro alunni. A proposito vogliamo segnalare loro ciò che è accaduto in una scuola de L’Aquila dove un gruppo di bambini della classe quarta di un istituto comprensivo ha dato una “lezione di vita e di amore” durante una gita scolastica a Roma. La classe, dopo aver visitato la mostra di Van Gogh a Palazzo Bonaparte, si è spostata in un’altra zona della città, ma la pedana del bus per far scendere un bambino disabile era rotta. Nonostante gli accompagnatori abbiano cercato di risolvere il problema, alla fine i bambini hanno deciso di restare con il loro compagno disabile e rinunciare alla gita piuttosto che lasciarlo solo. I dirigenti della scuola “Di Capua” di Castellammare di Stabia dovrebbero prendere esempio dai ragazzi e non viceversa.