Circumvesuviana: precisazione dell’EAV sul passaggio a livello aperto col treno in transito

5 aprile 2023 | 17:00
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Circumvesuviana: precisazione dell’EAV sul passaggio a livello aperto col treno in transito

COMUNICATO STAMPA EAV- PRECISAZIONI IN MERITO AL FUNZIONAMENTO DEI PASSAGGI A LIVELLO “CANGIANI II” NEL COMUNE DI BOSCOREALE E “VIA VESUVIO” NEL COMUNE DI TRECASE

Con riferimento agli articoli pubblicati da alcune testate giornalistiche riportanti un guasto alle barriere dei passaggi a livello in oggetto si precisa quanto segue.

Per quanto concerne il PL Cangiani II, il giorno 2 aprile u.s., lo stesso è stato interessato da un guasto durato circa 4 ore. Viceversa non è stato registrato, nei giorni scorsi, alcun disservizio al PL Via Vesuvio.

Ciò premesso si rappresenta che entrambi i passaggi a livello sono protetti lato treno da appositi segnali, la cui attivazione indica all’agente preposto alla condotta del treno il regolare funzionamento del PL e, quindi, la chiusura automatica, per Cangiani II, e da parte dell’addetto del passaggio a livello, per Via Vesuvio, delle barriere a protezione dell’attraversamento stradale.

In caso di malfunzionamento del PL, il predetto segnalatore lato treno non si attiva, per cui, nelle more dell’intervento delle squadre di manutenzione, il macchinista e l’agente preposto al presenziamento da remoto, attuano le procedure previste dal regolamento in vigore, facenti parte del Sistema di Gestione della Sicurezza EAV (dotata di apposita Certificazione di Idoneità all’Esercizio da parte di ANSFISA). In sintesi, in caso di malfunzionamento del passaggio a livello, il treno rallenta per consentire l’arresto del convoglio prima di impegnare il passaggio a livello; prima
di impegnare l’attraversamento stradale il capotreno, nel caso di PL automatico, o l’addetto al PL, nel caso di passaggio a livello presenziato, provvede a intervenire mediante l’apposizione di cavalletti (o con l’ausilio di lanterne e bandiere) o chiudendo manualmente le barriere, al fine di inibire i transiti lato strada.

Nello specifico caso dell’episodio di domenica 2 aprile la predetta procedura è stata regolarmente attuata per cui non si è verificata alcuna situazione di pericolo.

Si precisa altresì che EAV da anni, al fine di migliorare la sicurezza dell’utenza sia stradale sia ferroviaria, è impegnata nella eliminazione dei passaggi a livello ancora esistenti sulle proprie linee ferroviarie. Purtroppo il processo di soppressione in parola è spesse volte rallentato dalle resistenze delle amministrazione e dei comitati locali che ne ostacolano fortemente la chiusura.