Circumvesuviana: treno guasto sotto la galleria di Pozzano con passeggeri lasciati al buio
Questa mattina poco dopo la fermata di Pozzano il treno che doveva portare a Sorrento si è fermato improvvisamente per un guasto alla trazione. I passeggeri sono stati lasciati al buio mentre il capotreno ha dovuto sorbirsi la bellezza di 2 chilometri a piedi all’interno della galleria per trovare un minimo di “campo” e usare il telefonino con lo scopo di avvisare i soccorsi. Naturalmente il servizio di trasporto è stato interrotto per molto tempo con gravi disagi degli utenti. La notizia è stata pubblicata sulla pagina facebook di Circumvesuviana, guida alle soppressioni e ai misteri irrisoltiStamattina, poco dopo la fermata di Pozzano, il treno per Sorrento – al seguito di un guasto alla trazione – è passato a miglior vita, lasciando inoltre i passeggeri momentaneamente al buio, per una chiacchierata a lume di candela degna di un salotto letterario parigino di metà Settecento. Mentre il simposio continuava educatamente tra sollazzi e bestemmie, il capotreno è stato costretto a lasciare il convoglio per percorrere quasi 2 km a piedi al fine di poter usare il telefono e chiedere aiuto. Il treno in avaria ha ovviamente bloccato la circolazione, causando grandi disagi ai viaggiatori della linea Sorrento. Ma ciò non conta, l’importante è che a bordo di quel treno sia nato un movimento neo(n) illuminista, guidato dal lume della ragione e da quello dei cellulari, sospinto da idee progressiste volte all’ampliamento delle conoscenze umane”.