Intervista a Claudio d'Esposito |
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Claudio d’Esposito l’ambientalista in trincea raccontato dal settimanale “Oggi”

28 aprile 2023 | 12:33
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Claudio d’Esposito l’ambientalista in trincea raccontato dal settimanale “Oggi”
Claudio d'Esposito su "Oggi" 28 aprile 2023 (Rcs Periodici)

Riflessioni su un ambientalista che ci mette la faccia

Piano di Sorrento (NA) Il Settimanale “Oggi” della Rcs Periodici questa mattina dedica un articolo a Claudio d’Esposito, presidente del Wwf Terre del Tirreno, protagonista di una vicenda di cronaca che l’ha visto finire in ospedale a causa di quelle che lui stesso nell’articolo ha definito “mazzate”, e di questo sarà la magistratura a occuparsi. Del perché invece il rotocalco più diffuso in Italia, “Oggi” fondato nel ’39 da Angelo Rizzoli e diretto oggi da Carlo Verdelli, che vanta tra le firme Liliana Segre, Fabio Fazio e Ferruccio de Bortoli, decide di inviare Sandro Orlando e Roberta Basile a Piano di Sorrento, borgo a un tiro di schioppo dalla più rinomata Sorrento, per ascoltare Claudio d’Esposito, ex cartonista allievo di Bruno Bozzetto, cabarettista con Riccardo Mazzoli per la RAI, pioniere di quella tv per ragazzi che muoveva i primi passi tra gli anni ’80 e ’90, potrei sintetizzarlo con una semplice espressione: “Ci mette la faccia”. Sono quasi trent’anni che Claudio d’Esposito ci mette la faccia e prende le “mazzate” per fermare l’abusivismo edilizio, il bracconaggio e la pesca di frodo nelle due costiere, quella sorrentina e quella amalfitana. Dove, purtroppo, molti tra noi si fermano all’indignazione e alle parole di circostanza, lui mette la faccia,  scrive le denunce, pagando spesso anche con l’isolamento e la macchina del fango, perché quando si toccano gli interessi economici di certe lobby il meccanismo, si mette in moto quasi spontaneamente. Ma Claudio, come ha detto lui stesso qualche giorno fa dal palco del Teatro delle Rose a Piano di Sorrento, davanti ad una platea di studenti: “Io non sono Siani, Saviano né un magistrato… sono un semplice cittadino che ha deciso di investire il suo tempo, le sue energie e risorse in una cosa in cui crede e che ama: la tutela degli alberi, degli animali, del mare, dei boschi, della campagna, delle montagne… in una parola della Natura!” Non a caso trentennale è anche l’amicizia che lo lega a Fulco Pratesi il fondatore del Wwf Italia, anche Fulco ci ha messo la faccia in tante battaglie quando l’ambientalismo era ancora agli albori, la stessa Elena Croce, altra pioniera, figlia del noto filosofo, paladina della cultura militante e della difesa dell’ambiente, ci mise la faccia fondando poi Italia Nostra. Se desideriamo un mare pulito, delle città vivibili , se vogliamo realmente lasciare alle giovani generazioni ecosistemi sani e non malati, dobbiamo metterci la faccia, non è più tempo, come scriveva Mario Pannunzio, primo direttore di Oggi, nel 1966, di “un linguaggio disossato, enigmatico, conciliante” ma di un linguaggio forte e chiaro: pretendiamo che le leggi a tutela dell’ambiente siano rispettate senza se e senza ma e che la difesa della Natura deve essere al primo posto nella nostra Costituzione.

di Luigi De Rosa

Fulco Pratise Fulco Pratesi, Wwf Italia

Generico aprile 2023 Elena Croce (1915 – 1994) Nel 1956 ha fondato, assieme ad alcuni intellettuali, fra i quali lo stesso Bassani, l’associazione Italia Nostra.

Wwf Terre del Tirreno : https://www.wwf.it/chi-siamo/presenza-sul-territorio/organizzazioni-locali/wwf-terre-del-tirreno/