Concessioni balneari: è scontro tra Italia e Comunità Europea sui rinnovi e sui canoni
Concessioni balneari tutto da rifare direbbe un noto telecronista sportivo. L’UE ha ribadito che per quanto riguarda le assegnazioni e i canoni delle spiagge pubbliche ai privati lo stato italiano è inadempiente. Inoltre, la Corte di Giustizia della comunità europea ha detto che le stesse concessioni non possono essere rinnovate automaticamente per cui l’Italia deve rispettare le norme del diritto europea accantonando quelle italiane in contrasto. Innanzi tutto prevedendo dei canoni più congrui rispetto agli attuali e poi mettendo a bando le spiagge pubbliche che dovessero essere rinnovate nei prossimi anni. Quindi ora ci sono tantissimi stabilimenti balneari della provincia di Napoli, in particolare tra Castellammare di Stabia e la penisola sorrentina in fibrillazione per questa presa di posizione della comunità europea che cozza contro le norme nazionale italiane. E proprio per queste inadempienze che l’Italia sarà sanzionata e dovrà pagare una multa scaturita dalla procedura di infrazione decisa dalla comunità europea. Nella provincia di Napoli sono tante le concessioni balneari che pagano canoni irrisori e sono tante anche i concessionari in scadenza che vorrebbero il rinnovo automatico. Lo scontro tra governo italiano e Unione Europea è appena iniziato.