Costiera Amalfitana: dati contrastanti sulla balneabilità del mare, bene il Cilento e scarsa a Ravello e Maiori
Le condizioni della balneabilità del mare della costa salernitana è andata progressivamente a migliorare in quest’ultimo decennio. Questo è ormai un dato di fatto. Lo dicono i dati diffusi dall’Arpac (agenzia regionale per le acque), grazie agli interventi strutturali effettuati dalle varie istituzioni pubbliche. Tuttavia non siamo ancora di fronte a dati uniformi per tutta la costa. La situazione cambia localmente e ci sono zone di mare che ancora non brillano con il mare che, solo a tratti, può essere considerato privo dal pericolo per la pubblica incolumità. Come ad esempio il tratto di mare di Ravello e Maiori considerato di scarsa affidabilità dall’Arpac in quanto ci sono ancora tanti rischi per la salute dei bagnati. Di contro ci sono poi i dati del mare del Cilento. Qui invece i dati diffusi ci dicono che il mare è si trova in una situazione eccellente. L’inquinamento è praticamente solo un brutto ricordo e quindi le spiagge sono pronte per essere prese d’assalto dagli amanti del mare. Tuffi ancora vietati invece a Battipaglia, Pontecagnano e nella zona portuale di Santa Teresa.