Il Nuoto fa bene alla Pressione e al cuore Al cuore piace l’attività fisica, meglio se aerobica, praticata in modo regolare e per almeno 150 minuti alla settimana, circa 30 minuti per cinque giorni. Noi preferiamo il nuoto, andiamo nella comoda e centrale piscina dei Nuotatori del Golfo a Piano di Sorrento, si trova proprio a pochi metri dal Cavone , a 15 minuti di auto da Positano. Posto auto, nello splendido camping dei Pini, immerso nella natura, poi ottimi istruttori, fa cui Marco Veno allenatore della giovane campionessa Sveva Schizzano, ma qui troviamo anche Michele Maresca campione europeo over, e una piscina ben organizzata e gestita, nella foto è scoperta d’estate, ma ora è al chiuso con un tendone, ben riscaldata. Chiedete al vostro medico , il nuoto non è solo una disciplina sportiva, che ti fa mantenere in linea e tonificato, ma anche una vera e propria terapia, parliamo di traumi, mal di schiena, ma anche pressione alta e per il cuore.
Ma quali sono i benefici del nuoto per chi ha la pressione alta? Ecco cosa dice il professor Giulio Stefanini, cardiologo di Humanitas San Pio X.
«Di ipertensione soffre circa il 30% della popolazione adulta di entrambi i sessi, spesso in associazione a sovrappeso, e nelle donne è più frequente dopo la menopausa – sottolinea l’esperto -. L’ipertensione però non è una malattia ma un fattore di rischio che aumenta la probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari e per questo è importante prevenirla, monitorarla e ridurla con la terapia medica, ma anche con uno stile di vita sano e attivo, che evita la sedentarietà e, se piace, includa anche un’attività completa come il nuoto. Il nuoto infatti è un ottimo sport per far lavorare tutto il corpo, dalla testa ai piedi, il sistema cardiovascolare e respiratorio, e perdere peso evitando, ad esempio, l’impatto che ha la corsa sulle ossa e articolazioni».
Ipertensione e nuoto: quali sono i benefici?
«La pressione arteriosa è determinata dalla quantità di sangue che viene pompata dal cuore e dalla resistenza delle arterie al flusso del sangue al loro interno – spiega il professor Stefanini -. Quando la pressione è superiore a valori stabiliti come normali, in generale entro 140/85 mmHg, significa che è aumentata la pressione del flusso di sangue nelle arterie. L’attività fisica moderata e costante di uno sport come il nuoto, che contribuisce a mantenere attivo l’organismo e favorisce il controllo del peso, aiuta a ridurre i valori della pressione e a migliorare progressivamente, grazie all’allenamento, la capacità di resistenza muscolare e cardiovascolare agli sforzi.
Infatti, il nuoto esprime il massimo dei benefici a livello cardiovascolare, cioè sull’attività del cuore, sulla pressione arteriosa e sulla circolazione, contribuendo ad aumentare la frequenza cardiaca e ridurre i livelli della pressione sanguigna senza stressare il corpo. Inoltre, il nuoto aiuta anche a tonificare i muscoli senza usare pesi che potrebbero non essere indicati per chi soffre di mal di schiena, dolore articolare e alla colonna, e a costruire la forza grazie alla resistenza dell’acqua bracciata dopo bracciata, e migliora anche la resistenza allo stress».
Ipertensione e sovrappeso: i benefici del nuoto
«All’ipertensione sono spesso associati sovrappeso, obesità, sindrome metabolica, diabete – prosegue il cardiologo -. Perdere peso può contribuire a ridurre l’ipertensione e quindi anche a tenere sotto controllo e prevenire la comparsa di cardiaci cardiovascolari come ictus e infarto, associati alla pressione alta. Il nuoto infatti, è uno sport efficace per bruciare calorie: basti pensare che un’ora di nuoto brucia quasi le stesse calorie di un’ora di corsa, senza però mettere sotto stress le articolazioni specie se la persona è in sovrappeso.
Nuotando in piscina a un ritmo basso o moderato, una persona di 90 chili brucia circa 423 calorie all’ora, che possono aumentare fino a 715 calorie all’ora nuotando a un ritmo più vigoroso. Per bruciare le stesse calorie con altre attività popolari a basso impatto, la stessa persona di 90 chili brucerebbe circa 314 calorie camminando a circa cinque chilometri all’ora per 60 minuti, 183 calorie in un’ora di yoga di base, mentre potrebbe bruciare 365 calorie in quell’ora allenandosi con la bicicletta ellittica».