
I prezzi degli immobili tirano il freno. Il trend registrato dallo studio di Tecnocasa parla di un calo del 2,8% tra il primo e il secondo semestre del 2022. Una flessione che dagli addetti ai lavori non viene considerata particolarmente sensibile, ma che comunque fa capolino in un contesto nel quale i prezzi continuano a salire in tutti i principali capoluoghi di regione, seppure con meno vigore rispetto al semestre precedente. Partiamo da un dato nazionale. I numeri delle compravendite emanati dall’Agenzia delle Entrate relative al 2022 fotografano 784.486 transazioni, con un aumento del 4,8% rispetto al 2021. I Comuni capoluogo hanno una crescita più sensibile (5,6%) rispetto a quelli non capoluogo (4,4%).r il medio e l’economico si arriva a duemila e 1.800.