Libri. Successo del libro “MALINCONIA BAROCCA” di Aurelio Musi, Neri Pozza Editore, 2023
Segnalazione di Maurizio Vitiello – Successo del libro “MALINCONIA BAROCCA” di Aurelio Musi, Neri Pozza Editore, 2023
Aurelio Musi, storico, giornalista, ufficiale al merito della Repubblica, membro di varie Accademie, ha insegnato all’Università degli Studi di Salerno e in atenei americani.
Tra i suoi volumi più recenti: L’impero dei viceré (Il Mulino 2013), Il Regno di Napoli (Morcelliana 2015), Filippo IV (Salerno Editrice 2021), Mezzogiorno moderno. Dai viceregni spagnoli alla fine delle Due Sicilie (Salerno Editrice 2022), La grande illusione. Trent’anni dopo Tangentopoli (Biblion 2022).
Presso Neri Pozza sono apparsi Storia della solitudine. Da Aristotele ai social network (2021) e Maria Sofia. L’ultima regina del Sud (2022).
Ecco un’esauriente scheda editoriale, che qui riportiamo: “Un’epoca di decadenza, di teatralità futile e vana, di ornamento privo di sostanza: il Barocco è apparso a lungo come un’età di transizione dal Rinascimento all’Illuminismo, segnata, come ogni periodo di passaggio, da una crisi estetica e morale. Ritornando agli studi che, nel corso del tempo, ne hanno messo in rilievo la specificità, Aurelio Musi mostra invece, in queste pagine, come il Barocco sia stato un’epoca di conflittualità che si situa direttamente alle radici del Moderno. Età in cui è il disordine a cercare la via dell’ordine, in un instabile equilibrio tra inganno e verità, il Barocco vi appare come un’epoca di malinconia nella quale il sentimento della vita è inseparabile da un profondo istinto di morte, dalla percezione di un naufragio nelle cose del mondo e nella vita psichica dei suoi abitanti. L’anima malinconica del secolo si svela nelle storie di malinconici e malinconiche che sono qui raccontate: quelle di Robert Burton, Cervantes, Cartesio, Spinoza, La Rochefoucauld, di donne artiste come Artemisia Gentileschi e di monache chiuse nella solitudine dei conventi, così come si trova intatta nell’alternanza fra armonia e contrappunto tipica della musica del periodo, fatta di cromatismi, polifonie, canoni e imitazioni. Attraversando ogni campo della storia artistica e intellettuale europea, Aurelio Musi compone l’affascinante ritratto di un’epoca densa di contrasti e di modernità, marchiata dalla perenne tensione tra caducità e sogno.”
Nell’introduzione si legge, tra l’altro, quanto segue: “L’attenzione si sposta dall’essere all’apparenza, il mondo è concepito come impressione ed esperienza, ma queste impressioni e queste esperienze sono transitorie, fluiscono e rendono assai drammatica e lacerante la percezione della realtà. Forse è proprio questo il senso più profondo del Barocco: la coscienza dei conflitti, dei mutamenti che stanno intervenendo nell’Europa di fine Cinquecento e del Seicento, delle trasformazioni che stanno investendo l’essere dell’uomo nel mondo.”
La pubblicazione si presenta ricca di spunti e di interessi storici, quanto di indagini dalle dimensioni psicologiche dei personaggi trattati a quelle esistenziali delle comunità.
Le riflessioni sono congrue e di raffinata estensione critica.
Dal periodo barocco nasce una gemmazione continua di “input” e di “squarci intellettuali” affioranti da un insieme di dati, informazioni, formazioni creative.
In un utile e serrato processo cognitivo sono presentate sagge frontiere di concreta concezione.
Le contaminazioni culturali prodotte in quel periodo hanno sviluppato una frontiera di appoggio verso il vissuto moderno.
I diversi linguaggi letterari e artistici di fattura barocca, che esplicitavano una lettura del mondo, hanno trovato accoglienza nella disamina di Aurelio Musi.
Da ricordare che il barocco è stata la base per le arti visive concezione del futuro e base di estroflessione acuta che ha portato all’astrattismo.
Dal barocco si allungano e si appuntano le estensioni stridenti della realtà, le difficoltà governative, gli scontri ideali, le rivoluzioni degli assetti politici; queste parabole storiche, tutte insieme, portano alla fluidità di una coscienza, intimamente scossa da cambiamenti epocali, tra declini e utopie.
La lettura è agevole e interessante di “MALINCONIA BAROCCA” di Aurelio Musi, Neri Pozza Editore, 2023, libro pregevole, misurato e colto dovuto a una delle migliori firme del panorama editoriale italiano, e non solo.
ISBN:9788854527294
Collana:Piccola Biblioteca
Pagine: 176
Prezzo: €13,50