Lidi di Meta: sconto del 50% per i residenti
Da questa estate costeranno la metà gli ingressi ai lidi di Meta. Lo ha deciso il sindaco Giuseppe Titto per andare incontro ai propri concittadini in un periodo in cui i prezzi dei servizi sono aumentati a dismisura. Ad esempio se una famiglia di Meta di 4 persone pagherà 25 euro per entrare ai lidi privati, una famiglia residente in un altro comune, anche se confinante, a parità di componenti dovrà sostenere una spesa di 50 euro. Quindi, il costo sarà la metà di quelli che pagheranno invece i non residenti per i quale fare i bagni di mare e prendere anche la semplice tintarella rimane un super lusso insostenibile. E così dopo gli aumenti dei parcheggi fatti registrare a Marina di Aequa e Marina di Vico dobbiamo ancora sottolineare una “distinzione”, a volte anche molto fastidiosa, tra cittadini residenti e non, voluta dal comune di Meta che si era già distinto per il divieto d’accesso alle spiagge libere metesi ai non residenti. Il “metà prezzo” degli ingressi ai lidi per i residenti arriva dopo che il comune ha stipulato una convenzione con la il consorzio Terra di Mare riguardante proprio il costo di accesso alle spiagge private. Sembra quasi che l’unico interesse degli amministratori comunali metesi sia quello di andare incontro alle esigenze dei cittadini metesi in barba a qualsiasi diritto dei cittadini di altre comunità. Quasi a voler determinare una lotta tra cittadini di serie A e cittadini di serie B. Inoltre, sembra che il comune voglia, a tutti i costi, tenere lontano dalle spiagge metesi i non residenti, per di più scoraggiandoli con prezzi di accesso alle spiagge private veramente esagerati. Da un calcolo approssimativo una famiglia di 4 persone non residente dovrà sborsare oltre 50 euro per fare un bagno a Meta