Minori. Eccola, in tutto il suo splendore, la fontana dei leoni.

Minori. Eccola, in tutto il suo splendore, la fontana dei leoni.
Dopo sedici mesi di lunga attesa, riempite anche da non poche polemiche, gli operai dell’impresa ACF Restauri di Torre Annunziata hanno concluso, con ottimi risultati, le operazioni di restauro e dislocazione della fontana dei leoni.
Tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro dell’Impresa in collaborazione con il restauratore Aurelio Talpa e la supervisione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino.

Numerose, ovviamente, sono state le operazioni di restauro eseguite per ridare luce a questo grandissimo monumento, partendo dallo smontaggio delle componenti in pietra grigia, per poi passare alla catalogazione e pulitura dei suddetti dal muschio, calcare e dalle numerosi incrostazioni generatesi nel tempo.

L’acqua, che sarà continuamente monitorata, pulita e che sarà riempita dal giusto quantitativo di cloro in modo da evitare formazioni di alghe e vegetazione, che andrà a fuoriuscire dalla bocca dei leoni al fine di evitare gli sprechi, verrà azionata tramite un pedale.

La fontana, durante le ore della notte, sarà illuminata da un led.

Con la fontana che ritorna in Piazza Umberto I, dov’era collocata fino alla prima metà del XIX secolo, e con il termine dei lavori, che mettono la parola fine alle polemiche, Minori può di nuovo godersi questa stupenda fontana.

Foto e video di Valeria Civale