NAPOLI 3* Scudetto: A ben vedere anche questa è scaramanzia.

La festa per lo scudetto n 3 del Napoli è già esplosa, e anche Ravello magicamente si è colorata di “Azzurro Napoli” misto al tricolore.
Novelli scenografi, carpentieri e arredatori, uniti da quell’amore per la propria squadra – che a chiamarlo tifo è molto riduttivo – si sono ritrovati a fare SQUADRA per rendere onore e merito ai calciatori che a colpi di virtuosismi, professionalità e dedizione, stanno rendendo reale il sogno di Napoli Campione d’Italia per la terza volta. Il clima che si è respirato in queste ultime settimane a Ravello è lo stesso che i calciatori del Napoli hanno portato in giro quest’anno per i campi di tutta Italia: tutti uniti all’unisono senza sbavature e con tanta gioia. Chat, incontri, telefonate, riunioni e tanto lavoro con il sorriso sul volto e il cuore in tachicardia continua, hanno reso possibile quello che potete vedere nelle foto allegate.
Un paese intero ad applaudire e turisti increduli a fotografare, ma la scenografia ancora non è completa, mancano gli effetti speciali che arriveranno, speriamo, ad ore.
Non roviniamo questo momento magico, ma soprattutto non roviniamo la grande festa che ci attende; per assaporare tutto al meglio; oltre alla gratitudine per questi nostri giovani (ma con diversi infiltrati attempati), e per l’intera squadra, ci permettiamo di fare due riflessioni che offriamo all’entusiasmo di tutti e alla loro intelligenza:
La PRIMA: La formula vincente per le squadre che ambiscono ad entrare nell’olimpo del calcio mondiale, richiede alcuni elementi di base imprescindibili: 1) una Società solida; 2) un organico di prim’ordine; 3) un allenatore top; 4) un territorio di supporto maturo, responsabile e corretto; i primi 3 elementi hanno già dimostrato al mondo di essere al livello delle più blasonate squadre mondiali, ora tocca a noi, i TIFOSI, dimostrare, la nostra maturità che significa amore vero per i colori sociali; non l’amore dell’ammuina, del caos, dell’offesa e della violenza, ma l’amore pulito e puro di chi ha rispetto e sa manifestare gioiosamente i valori nobili dello sport e dell’attaccamento alla propria terra.
La SECONDA: Come si concilia la festa anticipata con la scaramanzia napoletana? Nessuna conciliazione: la festa anticipata è scaramanzia all’ennesima potenza, pura e raffinata, è l’antidoto contro il malocchio e le secce.
Buona festa ragazzi e grazie a tutti voi, specie da chi ha avuto la gioia di festeggiare i primi due, vi chiamate Osimhen o Giggi cucù, il nostro grazie è totale: Siete tutti all’altezza di questo Napoli e di Napoli