Positano, assoluzione per l’ex sindaco De Lucia, Fata e i dirigenti dell’Ausino per inchiesta sui depuratori

6 aprile 2023 | 22:37
Positano, assoluzione per l’ex sindaco De Lucia, Fata e i dirigenti dell’Ausino per inchiesta sui depuratori

Positano, assoluzione per l’ex sindaco De Lucia, Fata e i dirigenti dell’Ausino per inchiesta sui depuratori. Sei anni fa la maxi inchiesta della Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno sulla depurazione in Costiera amalfitana. Sotto mira i comuni che non avevano depuratori, Maiori, Ravello, Praiano , ma anche altri che il depuratore lo tenevano, e lo tengono, per un presunto malfunzionamento , nel caso di Positano lo sversamento dei rifiuti dalle vasche di decantazione.

L’inchiesta del Procuratore Corrado Lembo, vide coinvolti il presidente dell’Ausino, Mariano Agrusta e l’ex presidente Matilde Milite e vari dirigenti, a Positano il sindaco dell’epoca Michele De Lucia e il responsabile Lavori Pubbliici del Comune di Positano Raffaele Fata.

Alla fine la vicenda giudiziaria, come anticipato dal Quotidiano della Costiera ,  fra prescrizioni e assoluzioni, si sta chiudendo senza conseguenze. Una cosa prevedibile, in base pure agli sviluppi della vicenda processuale, come seguita in questi anni da Positanonews.it, Ma non bisogna confondere le vicende giudiziarie, in particolari penali, con la scandalosa vergogna di mancanza di depuratori in Costiera amalfitana, territorio che dovrebbe essere tutelato dall’UNESCO e conosciuto in tutto il mondo.  Resta il fatto che molti comuni rimangono senza depurazione delle acque, salvo il caso di Positano, Amalfi, e di chi il depuratore lo tiene, non è certo questo un buon motivo per non dotarsi di un impianto di depurazione. Anzi dimostra una sostanziale ignavia e la considerazione che mentre il privato viene sottoposto a obblighi severi, il pubblico può impunemente contravvenire alle leggi e agli obblighi, morali ed etici , prima ancora che legali, di dotarsi di un sistema di depurazione.