Positano, linguine all’astice e zuppa di cozza con il “Melacce” il pranzo alla “Cambusa” da 10 e lode foto

Positano, linguine all’astice e zuppa di cozza con il “Melacce” il pranzo alla “Cambusa” da 10 e lode . Nella perla della Costiera amalfitana sulla spiaggia vale la pena una capatina al ristorante di Ornella Amitrano , sopratutto se vi piace il pesce, qui davvero andate sul sicuro, in famiglia se ne intendono…

Tutto è buono, ed è in grande crescita. La zuppa di cozze è favolosa, con un sugo spettacolare, lo stesso le linguine all’astice, per poi chiudere con dei dolci buonissimi.

L’astice europeo (Homarus gammarus ), conosciuto anche come Elefante di mare, Lupicante, Lupo di mare, è un crostaceo decapode appartenente alla famiglia Nephropidae. Poi c’è l’astice americano (Homarus americanus). Sono pregiati e saporiti , ma la bravura sta nel saper far si che venga insaporito il sugo, poi le linguine fatte al dente e la mano dello chef fanno il resto.

Per il vino un “Melacce” , grande qualità prezzo. Giallo paglierino, al naso esprime intense note di erbe e fiori di campo che lasciano spazio a più profondi sentori speziati e marini. L’ingresso al palato è fresco e dolce, caratterizzato da una piacevole vivacità acidula e da una fragrante sapidità varietale. Ben si abbina a tutte le preparazioni a base di pesce ed in particolare agli antipasti. Ottimo con i frutti di mare.

Un’avventura  in Toscana questa del Castello Collemassari che i fratelli Maria Iris e Claudio Tipa hanno realizzato nel tempo, creando un vero e proprio “domaine”.

Un Vermentino caratterizzato da continui richiami marini, nella migliore tradizione dei vini maremmani. Vinificato e lasciato maturare in acciaio, cui segue un breve affinamento in bottiglia, nel bicchiere svela tutto il suo equilibrio e la sua armonia. Il Montecucco Vermentino DOC “Melacce” del Castello ColleMassari è un ottimo bianco mediterraneo.

Una parola per lo staff, grandissima accoglienza