Premio Amarena 2023 – Intervista a”Micciarella” aka Giuseppe Pirozzi di “Mare Fuori”
Da Pinocchio a Micciarella, quando è il “bad boy” a diventare protagonista della scena
Piano di Sorrento (NA) Ieri pomeriggio alcuni interpreti della teen-serie “Mare Fuori” di RAI Fiction sono stati ospiti della seconda edizione del Premio Amarena evento a cura dall’ Ass. Culturale Archimede, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Piano di Sorrento. Tra gli intepreti ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Giuseppe Pirozzi che nella fiction interpreta “Micciarella” . Abbiamo parlato di questo penitenziario giovanile immaginario napoletano (IPM) dove si svolgono le vicende di detenuti e personale penitenziario. Pirozzi alias Micciarella è tra le new entry del cast della terza stagione. Attore di origini napoletane classe 2008, dunque è giovanissimo, avendo compiuto nel 2023 15 anni, come il suo personaggio in Mare Fuori. Di Giuseppe Pirozzi sappiamo che è figlio d’arte, suo padre Vincenzo è un regista ma anche un attore, e ha partecipato sia alla serie Gomorra, dove interpretava il figlio della boss Scianel, ma è anche presente in Mare Fuori nel ruolo dell’amico del Comandante Massimo (Carmine Recano). Lo ricordiamo inoltre per aver recitato in film come “Pater Familia” e “I cinghiali di Portici”.
Buonasera e complimenti per il successo meritato, mi racconta del suo personaggio?
Raffaele Di Meo detto Micciarella è un piccolo uragano, ha un’energia dentro, che è difficile da contenere ed è questo che mi piace di lui. E’ detto “micciarella” perché è una miccia pronta ad accendersi in ogni istante. Mi sono subito sentito in sintonia con lui. Micciarella ha trascorso gran parte della sua vita a contatto con la criminalità. Sua madre è tossicodipendente, mentre suo fratello Luigi è il suo punto di riferimento, lo ammira moltissimo. per lui è come un padre. Nella serie è interpretato da Francesco Panarella detto anche Cucciolo.
So che, nonostante la sua giovanissima età, che lei vanta molte altre esperienze in altre produzioni, mi viene in mente Martin Eden o Pinocchio, me ne vuole parlare?
Beh, ho esordito molto prima, a soli 3 anni, nel film “Benvenuti al Nord” con Claudio Bisio. Poi “Fino a essere felice” (2020 N.d.A.) di Pasquale Cipolletta, quindi nella serie “I Bastardi di Pizzofalcone 2” e nel 2021 nella serie “Il Commissario Ricciardi”. Quindi le apparizioni che lei ha ricordato in Martin Eden di Pietro Marcello e Pinocchio di Matteo Garrone. Desidero ricordare anche le due straordinarie esperienze vissute in “Il bambino nascosto” (con Silvio Orlando N.d.A.) e “Tutto per mio figlio” (con Giuseppe Zeno, regia di Umberto Marino N.d.A) , infine “Piano Piano” (regia di Nicola Prosatore N.d.A.), che è in questi giorni nei cinema.
C’è un regista in particolare che ti ha segnato di più di altri?
Sono tutti stati bravissimi, ognuno di loro mi ha insegnato e aiutato a diventare un attore.
Come sei approdato a “Mare Fuori”?
Ho sostenuto un provino ed è andato bene. Sono molto contento di far parte di questa serie TV. Ho un’agenzia che mi segue (PM5 Talent N.d.A.) di Peppe Mastrocinque, che ringrazio perché è anche grazie a lui che sono riuscito a realizzare tanti lavori come questo che mi vede impegnato oggi con Mare Fuori.
Grazie
Il Vicesindaco Giovanni Iaccarino e il consigliere Pina Esposito con gli attori di “Mare Fuori” presso il ninfeo di Villa Fondi