Tavolo Permanente contro l’Abusivismo Turistico Alberghiero ed Extra Alberghiero: Tondo o quadro il risultato non cambia…
Parte da Napoli la Proposta di un Tavolo Permanente contro l’abusivismo turistico, ma ancora nessuno può dire se avrà davvero un futuro, e se riuscirà a coinvolgere anche le altre realtà turistiche della regione Campania.
La riunione si è svolta il 5 aprile a Napoli, ed erano presenti: la Commissione Legalità con P.Esposito, l’Assessore alla Legalità con A.De Iesu, il Comandante Polizia Locale C.Esposito ed i Rappresentanti Associazioni del Settore Alberghiero quali Federalberghi, Confesercenti Assoturismo, Confesercenti Aigo, Abbac ed Atex.
I dati diffusi dalle associazioni di categoria, che partecipavano al confronto, hanno denunciato un quadro molto sconfortante, con alte percentuali di abusivismo, denunciando la necessità non più rinviabile, di costituire un tavolo permanente del turismo, a partire proprio da un censimento di tutte le associazioni di categoria.
Una strategia d’azione che, per risultare efficace, spetta agli assessorati competenti, in grado di interfacciarsi con tutti gli enti in gioco, la Regione ed anche gli altri comuni interessati da forte crescita turistica.
Il fenomeno a quanto pare è dilagante in tutta la regione, con 38 mila agenzie di viaggio ed operatori senza licenza, per circa 2miliardi di euro di evasione fiscale.
Dal confronto è emerso che l’attuale caos normativo, con competenze che spaziano tra soggetti istituzionali diversi, costituisce il problema principale per cui non si riesce a far nulla, con il rischio a lungo andare, di essere travolti dal fenomeno.
L’overturismo infatti, è stimolato soprattutto dalle strutture abusive extra alberghiere, che tagliano fuori dal mercato immobiliare sempre più residenti del ceto medio che, tra inflazione e stipendi fermi, negli ultimi anni hanno perso potere d’acquisto, non sostengono più gli affitti, sempre più cari, sia nelle città d’arte che nei borghi turistici di mare e di montagna.
Non c’è da stupirsi allora, se gli argomenti trattati nella riunione sono stati proprio quelli che ruotano intorno a tali problematiche:
Introduzione di coefficienti di densità ricettiva; Piano Regolatore Turistico di Napoli e Piano Urbanistico Turistico della Città Metropolitana; Confronto della Città con gli altri Comuni che hanno misure operative specifiche per contrastare il fenomeno; necessità di seguire la recente sentenza del Tar Campania sul divieto degli Affitti Brevi di Locazioni Turistiche, in assenza del presupposto della sporadicita’ dei contratti, ciò che praticamente accade in quasi la totalità dei casi, e che invece è alla base dell’attuale legge; Intensificazione dei controlli attraverso software dedicati, tra elenchi Suap del Comune e strutture registrate sui portali di prenotazione; Destinazione della tassa di soggiorno per incrementare l’organico della polizia turistica.
La notizia del “Tavolo Permanente” contro l’abusivismo turistico, è stata riportata da numerosi organi di stampa, tuttavia ancora nessuno l’ha presa sul serio. Fino a quando non verranno attuate azioni concrete, la cittadinanza continuerà a rimanere rassegnata nei confronti di una politica locale, sempre troppo lontana dai problemi quotidiani della gente.