Venerdì 21 Aprile i Di-Vin-Sindaci Capone e Reale al telefono: “Houston, abbiamo un problema”…

Con il ponte del 25 aprile siamo entrati a pieno titolo nella stagione estiva 2023, il clima è soleggiato, gli aliscafi hanno cominciato a scaricare frotte di turisti e la costiera amalfitana si è riempita di gitanti in poche ore.

Minori ha di nuovo la sua bella Fontana, i Leoni di nuovo zampillano acqua fresca, anche se i pesci ancora non sono tornati al loro posto: chissà che fine hanno fatto…

Il borgo è stato colto di sorpresa però, la spiaggia non è ancora stata sistemata, il lavoro di montaggio dei lidi è ancora in pieno svolgimento, ma tale ritardo pare non essere tanto fuori luogo, visto che ad essere puntuale è stato il primo divieto di balneazione dell’anno.

Con ordinanza n. 34 del 21 aprile 2023, il sindaco di Minori, Andrea Reale, ha disposto il divieto di balneazione temporaneo, nel tratto di mare relativo allo specchio acqueo prospiciente il Comune.

Il prelievo dello scorso 18 aprile dell’ARPAC, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania, ha dato purtroppo un esito molto sfavorevole, ma quasi nessuno ne è al corrente…

Molti dei residenti già lo scorso weekend avevano percepito qualche avvisaglia, guardando lo specchio di mare calmissimo e bellissimo ma violato da un’orrenda macchia di “schiumazza” in superficie, che non lasciava presagire proprio nulla di buono!

Enterococchi Intestinali, che invece di essere a 200, risultano a 429 ed Esterchiacoli che di norma dovrebbero essere entro 500, che invece arrivano a 1298.

Anche a Maiori (punto prelievo ad Est Porto a 80m Foce Reginna) c’è qualche problema, dato che si registra un valore di 2005 sia per Enterococchi Int. che per Escherichiacoli.

Comincia proprio bene questa stagione, non ci facciamo mancare nulla, tra caos traffico, incidenti a ripetizione sulla statale, previsione di numeri da overturismo da incubo, ed ora anche il mare non se la passa tanto bene, visto che in Campania i dati sulla balneazione sono migliorati dappertutto, tranne che a Sant’Agnello e Marmorata di Ravello, cioè proprio qui di fianco, dove vige da anni un divieto perpetuo di balneazione.

In effetti è proprio un fulmine a ciel sereno: dopo un inverno dispendioso di ripetuti lavori di manutenzione all’impianto fognario, ci sono ancora tanti problemi.

I cittadini del comune di Minori, tra l’altro proprio quest’anno, essendo passati all’Ausino, hanno pagato per il servizio idrico più del doppio, a causa dell’incidenza della depurazione, servizio che nei fatti però, non viene ancora garantito in maniera sufficiente!

Ad esprimersi in merito, è il consigliere di opposizione (Minori Unita) Fulvio Mormile, che chiede al sindaco, di costituire un gruppo di lavoro specifico per la qualità dell’acqua a Minori, dando la sua disponibilità a farne parte: <<Il nostro paese non si può permettere di avere un mare non balneabile, replicando la pessima figura della scorsa estate>>.

A suo avviso non tutti gli scarichi finirebbero nel depuratore, quindi sollecita maggiore attenzione da parte dell’amministrazione, per prevenire eventuali “scoli” abusivi.

Ma davvero siamo ancora a questo punto?