Promossa dalla Federazione Internazionale della Sclerosi Multipla insieme alle Associazioni di SM nel mondo e, per l’Italia, dall’ AISM, la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla nasce il 30 maggio 2012.
Centinaia di iniziative e manifestazioni di sensibilizzazione si terranno, come ogni anno da allora, anche oggi contemporaneamente in decine di Paesi di tutto il mondo.
La Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla è un’iniziativa internazionale di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla, che è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale.
La sclerosi multipla è complessa e imprevedibile, ma non è contagiosa né mortale.
Grazie ai trattamenti e ai progressi della ricerca, le persone con sclerosi multipla possono mantenere una buona qualità di vita con un’aspettativa non distante da chi non riceve questa diagnosi.
La sclerosi multipla è caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei, per questo rientra tra le patologie autoimmuni.
- Può esordire ad ogni età della vita, ma è più comunemente diagnosticata nel giovane adulto tra i 20 e i 40 anni.
- Le persone con SM stimate nel mondo sono circa 2,8 milioni, di cui 1.200.000 in Europa e circa 133.000 in Italia1.
- Il numero di donne con sclerosi multipla è quasi triplo rispetto agli uomini.
- La SM è più diffusa nelle zone lontane dall’equatore a clima temperato, in particolare Nord Europa, Stati Uniti, Nuova Zelanda e Australia del Sud. La prevalenza della malattia al contrario sembra avere una progressiva riduzione con l’avvicinarsi all’equatore.