Arte Contempranea. Breve intervista all’artista napoletana Giovanna Savona, a cura di Maurizio Vitiello.

5 maggio 2023 | 18:27
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Arte Contempranea. Breve intervista all’artista napoletana Giovanna Savona, a cura di Maurizio Vitiello.
Arte Contempranea. Breve intervista all’artista napoletana Giovanna Savona, a cura di Maurizio Vitiello.
Arte Contempranea. Breve intervista all’artista napoletana Giovanna Savona, a cura di Maurizio Vitiello.
Arte Contempranea. Breve intervista all’artista napoletana Giovanna Savona, a cura di Maurizio Vitiello.

Breve intervista di Maurizio Vitiello – Risponde l’artista Giovanna Savona.

E’ difficile fare pittura a Napoli?

Si fare pittura a Napoli significa addentrarsi in un campo molto difficile,

ciò nonostante, riscontro una volontà di scorgere nuovi talenti e di mettere in risalto una pittura originale.

Napoli potrebbe offrire molto perché gli ambienti culturali sono pieni di nomi illustri.

Confido molto per affermarmi proprio nella mia città, alla quale sono molto legata per i valori che la contraddistinguono.

Vuoi trasferirti a Roma o Milano?

In passato, ho tentato di vivere a Milano, poi sono ritornata nella mia città.

Penso che Napoli non ha grosse differenze con Roma e Milano, tuttavia se ci fossero delle occasioni, quali mostre importanti, non esiterei ad andare …

La stampa ti ha seguito ultimamente?

La stampa mi ha seguito per alcune mie partecipazioni ad alcune mostre.

Quali progetti da sviluppare nel 2023?

Sicuramente far conoscere la mia pittura in ambito nazionale e oltre, uno dei miei progetti; poi, organizzare delle personali.

Sto cercando di entrare piano nel mondo dell’arte, dopo un lungo periodo di

Stasi.

Hai partecipato a Fiere d’Arte?

Sì, ultimamente, ho partecipato all’EuroExpoArt in VerniceArtFair di Forlì.

Ed è stata una bellissima esperienza; da ripetere.

Credi che l’arte andrà avanti su altri canoni e codici?

Sicuramente, l’arte è in continuo movimento e in evoluzione.

Penso che l’arte informale sia quella più quotata, dipingere senza forma solo magari con l’espressione del colore affascina.