Castellammare di Stabia: primo caldo e primi tuffi nel mare vietato
Arriva il primo caldo e come accade ormai stabilmente in questi ultimi anni arrivano i primi tuffi nel mare vietato dello specchio d’acqua di fronte alla villa comunale di Castellammare di Stabia. Nei mesi scorsi l’Arpac ha purtroppo rilevato il grave pericolo che corrono coloro che dovessero fare il bagno in quel tratto di mare e il commissario straordinario Raffaele Cannizzaro ha prontamente emesso l’ordinanza di divieto di balneazione. Tuttavia ieri sulla spiaggia c’erano già parecchie persone che si tuffano a mare, complice naturalmente l’aumento significativo delle temperature fatte registrare nella giornata. Purtroppo sono ancora troppi gli scarichi sull’arenile della villa comunale che inquinano fortemente il mare, in particolare ci riferiamo al rivo Cannetiello e al rivo San Marco che preoccupano le autorità sanitarie. Ma gli stabiesi sperano che i lavori attualmente in corso risolvano definitivamente il problema, riportando nell’ambito della norma i dati di balneabilità della zona in modo da consentire loro di usufruire dell’arenile di corso Garibaldi senza alcun pericolo per la salute.