Costiera Amalfitana: targhe alterne sulla Statale 163 in questo fine settimana; il provvedimento fino al 31 ottobre 2023
Confermate anche per il 2023 per le targhe alterne in Costiera Amalfitana lungo la Strada Statale 163 Amalfitana, secondo quanto previsto dalle due ordinanze permanenti dell’Anas, la 337 e la 340 del 2019.
Si ricorda che in questo fine settimana ci sono le targhe alterne sulla Statale 163 Amalfitana.
Durante l’estate 2023, le targhe alterne saranno in vigore dal 1° giugno al 30 settembre 2023, con le seguenti modalità e orari:
Dal 1° giugno al 31 luglio 2023 si circola a targhe alterne il sabato e la domenica e nelle giornate festive e quindi nelle seguenti date:
2, 3 e 4 giugno 2023;
10 e 11 giugno 2023;
17 e 18 giugno 2023;
24 e 25 giugno 2023;
1° e 2 luglio 2023;
8 e 9 luglio 2023;
15 e 16 luglio 2023;
22 e 23 luglio 2023;
29 e 30 luglio 2023.
Nel mese di agosto e di settembre si circola a targhe alterne con queste modalità:
tutti i giorni dal 1° al 31 agosto 2023;
tutti i giorni dal 1° al 30 settembre 2023.
Dal 1° al 31 ottobre si circola a targhe alterne il sabato e la domenica e i giorni festivi per cui le date sono:
1°ottobre 2023;
7 e 8 ottobre 2023;
14 e 15 ottobre 2023;
21 e 22 ottobre 2023;
28 e 29 ottobre 2023.
Nei giorni in cui saranno attive le targhe alterne, il transito degli autoveicoli avverrà dalle ore 10 alle ore 18 con questa modalità:
nei giorni con data dispari, transito vietato per le targhe con ultima cifra numerica dispari;
nei giorni con data pari, transito vietato per le targhe con ultima cifra numerica pari.
Sono esclusi dal provvedimento i residenti nei 14 Comuni della Costa d’Amalfi (inclusa Agerola), i veicoli al servizio di titolari di contrassegno H purché presenti a bordo dello stesso, i Taxi e gli Ncc, i mezzi di soccorso e quelli delle forze di polizia. Sono altresì autorizzati alla circolazione gli ospiti delle strutture alberghiere ed extralberghiere muniti di regolare prenotazione limitatamente agli spostamenti necessari per l’arrivo e per la partenza; i lavoratori dipendenti non residenti in Costiera Amalfitana muniti di regolare contratto ed operanti in strutture pubbliche o private situate nei quattordici comuni limitatamente agli spostamenti di lavoro; i proprietari di abitazioni non residenti in Costiera Amalfitana dietro attestazione dei comuni in cui si trova l’abitazione.