Da oltre trent’anni l’Istituto Nautico Nino Bixio porta avanti il progetto teatro

Da oltre trent’anni l’Istituto Nautico Nino Bixio porta avanti il progetto teatro che coinvolge molti studenti anche grazie alla passione ed alla tenacia che mostra verso questa antichissima forma d’arte la collega

Giusy Cuomo.

Invito tutti ad assistere alla rappresentazione che come ogni anno si terrà nella suggestiva cornice del chiostro del nostro bellissimo Istituto.

E condivido le parole del regista Beppe Gargiulo in merito alla rappresentazione che andrà in scena il prossimo 27 maggio!

“Quest’anno, al laboratorio teatrale dell’Istituto Tecnico Navale – Nino Bixio – abbiamo lavorato su temi ispirati dal romanzo “Circe” di Madeline Miller.

La drammaturgia nata durante l’attività teatrale ha pochi parallelismi con la narrazione dell’autrice su citata e durante la messa in scena siamo riusciti spesso a soffermarci su contenuti come: il rispetto per la donna, l’amore, la conquista, la solitudine, il paradosso della quotidiana vita, il rispetto per le regole, per il singolo e per il gruppo, il valore dell’essere responsabili.

Poi abbiamo toccato insieme i classici della letteratura greca che da sempre hanno affabulato il lettore con meravigliose trame sull’avventura.

Le narrazioni dei classici sono ricche di personaggi forti e deboli, e questi ultimi spesso soccombono.

Quando un personaggio meno forte lotta per liberarsi dall’oppressione di cui è vittima, diventa il simbolo, il modello ispiratore per tutti gli altri che, vivendo le medesime condizioni, necessitano di affrancarsi.

Un esempio è “maga Circe”, il personaggio protagonista del nostro ultimo lavoro.

Circe è una Dea minore, tormentata e trascurata dalla sua famiglia.

Suo padre, Elios, dio della luce e del calore, poco la riscaldava con affetto ed attenzioni e, anzi, per dei fatti legati all’umanità, la confinò su un’isola deserta di nome Eea situata sulle coste tirreniche del Lazio e della Campania.

Grazie alla sua tenacia, alla sua sensibilità, alla curiosità che la spingeva continuamente verso la scoperta, Circe riuscì a conquistare dei poteri magici, utilizzati poi nel tempo delle battaglie. La sua vittoriosa resistenza al sopruso la rese simbolo del cambiamento nella forma e nell’essenza.

Circe, durante il nostro percorso laboratoriale, si è affermata come precorritrice innovativa delle condizioni femminili, diventando paladina combattente delle discriminazioni alle diverse identità.

Il “Bixio in Scena” è un laboratorio nel quale si trasferiscono oltre a delle tecniche teatrali, i contenuti della letteratura di ogni tempo e dove, partendo proprio dalla loro analisi, si alimentano riflessioni, discussioni, osservazioni, fluidità di pensiero, azione, didattica.

Viviamo in libertà, affinché il teatro e la cultura possano passeggiare mano nella mano negli orizzonti infiniti delle libertà”