De Laurentis conferma “Spalletti mi ha chiesto un anno sabbatico” Chi sarà il prossimo allenatore del Napoli?
De Laurentis conferma “Spalletti mi ha chiesto un anno sabbatico” Chi sarà il prossimo allenatore del Napoli?
Due anni estremamente intensi ed estenuanti, di momenti non semplici e di gioie indelebili, terminerà con Napoli-Sampdoria l’avventura del tecnico di Certaldo sulla panchina del Napoli.
Un sodalizio che, dopo la grande vittoria di quest’anno, poteva lasciar presagire un’apertura di un ciclo, un continuo dello straordinario lavoro di Luciano Spalletti, ma è evidente che, a livello nervoso e forse anche qualcosa di cui non siamo a conoscenza, hanno portato a questa decisione.
Spalletti che lascia da assoluto vincitore, da grande condottiero che, con grande lucidità, sà di aver compiuto una grandissima impresa, di aver messo in risalto tanti giocatori che con le precedenti gestioni non erano riusciti ad emergere, ha portato aria fresca, grande voglia di lottare ma, soprattutto, tante, tantissime idee che hanno permesso alla sua squadra di dominare il campionato dall’inizio alla fine.
Chi sarà il prossimo allenatore del Napoli?
Innanzitutto, ciò che forse lascia l’amaro in bocca a tutti i tifosi, era la possibilità di vedere un continuo di questa gestione, perchè, oltre Luciano Spalletti, in procinto di andar via c’è anche Cristiano Giuntoli, senza ombra di dubbio i due grandi artefici e costruttori di questo grande Napoli.
Ciò che può tranquillizzare i tifosi della squadra partenopea è la grande capacità imprenditoriale di Aurelio de Laurentiis, capace di costruire e di ricostruire sempre in maniera intelligente.
Il nome più caldo nelle ultime ore è quello di Luis Enrique, ex allenatore di Roma, Celta Vigo e condottiero del grande Barcellona del 2015 che dominò in ogni competizione portando a casa il triplete, e in fine, commissario tecnico della Spagna dove è arrivato in semifinale agli Europei 2020, eliminato dall’Italia di Mancini che poi si sarebbe laureata Campione e poi ai quarti di finale, estromessa dalla favola del torneo, il Marocco.
E’ chiaro, i profili contattati e sul registro del presidente del Napoli sono tantissimi, da Italiano a Rafa Benitez (per lui più possibile ruolo dirigenziale), passando anche per Antonio Conte, anche se tatticamente non affine alla rosa della squadra partenopea, quello che si può certamente dire è che, nella sua lunga carriera da presidente, Aurelio de Laurentiis ha sempre ricostruito con grande intelligenza, l’unica variabile, che può avere grande peso specifico, è che dovrà ricostruire, per la prima volta, un Napoli Campione d’Italia.